Napoli, nigeriano prende a calci un cane e poi ferisce a morsi i poliziotti: arrestato
Si rischia in città un nuovo caso Kabobo. È successo in pieno giorno. Gli agenti erano intervenuti per fermare il 30enne nigeriano
NAPOLI – Momenti di pura follia questo pomeriggio a Napoli. In via Orsi, una strada centrale del Vomero, un 30enne nigeriano senza fissa dimora ha aggredito, senza motivo apparente, prima un cagnolino che si trovava al guinzaglio del suo padrone.
Alla reazione del proprietario del cane, il 30enne – che si sopravvive vendendo fazzoletti – ha preso un bastone da terra, iniziando a colpire il padrone dell’animale al volto. Proprio in quel momento è giunta sul posto una pattuglia della Polizia municipale. Ma la furia dell’uomo si è scatenata quando qualcuno, tra i curiosi che assistevano alla scena di violenza, ha apostrofato negativamente il 30enne nigeriano.
A quel punto l’uomo si è scagliato anche contro gli agenti. Ma la storia di sangue e follia non finisce qui. Sul posto è poi arrivata anche una pattuglia della polizia di Stato ma i due agenti, giunti per aiutare i colleghi della municipale, sono stati presi a morsi dal 30enne, riportando ferite al volto e al collo. Il nigeriano è stato arrestato solo grazie all’intervento di altri agenti. Per i due poliziotti feriti è stato invece necessario il ricovero all’ospedale Cardarelli.
Un caso di violenza che richiama inevitabilmente alla mente l’episodio di Mada Kabobo, il ghanese che ha ucciso tre persone a Milano armato di piccone.