Napoli. L'ex area Nato diventa discarica.
NAPOLI – Montagne di rifiuti pericolosi, amianto, topi e famiglie di nomadi che vivono nei dintorni ai limiti di ogni norma igienico-sanitaria, in baracche di fortuna. Siamo a Poggioreale, in via Gianturco, nell’ex area Nato.
Lì, dove sorse un mega centro sportivo che comprende tuttora un campo di calcetto, uno da tennis ed una piscina. Oggi quello scenario è completamente in stato di abbandono, divorato dal degrado. Uno spreco che è sotto gli occhi di tutti e che il presidente della quarta municipalità, Armando Coppola vorrebbe riqulificare ideando un progetto di cittadella dello sport per i ragazzi del quartiere.
«Sono anni che quell’area è abbandonata – spiega Coppola –. Uno spazio stracolmo di rifiuti, soprattutto tossici, dove vi sono accampamenti rom e per il quale circa un anno fa chiedemmo all’ex assessore comunale allo Sport Pina Tommasielli di averlo in affidamento. Ma ci fu risposto che l’area era già stata assegnata alla società Agorà 6 per la realizzazione di un prolungamento del Centro direzionale. Ad oggi nulla di tutto ciò è stato fatto. Non si vede nemmeno l’ombra di un cantiere e la zona resta nel degrado totale».
La proposta della municipalità è prendere in carico l’ex area Nato e di crearvi un centro sportivo di eccellenza per i tanti minori del territorio, «che sono costretti a giocare in strada, esposti a rischi di ogni genere» conclude Coppola.
FONTE: IL MATTINO
