Napoli. Rapine-choc nelle farmacie, è emergenza
AFRAGOLA. Due colpi in meno di cinque giorni. E nell’hinterland a nord di Napoli scatta una nuova emergenza per le rapine in farmacia. Ed è toccato ad Afragola, subire questo improvviso ritorno dei malviventi «specializzati» negli assalti alle farmacie, che hanno messo a segno due colpi, praticamente in fotocopia.
L’ultimo ieri sera, poco prima dell’orario di chiusura. Tre balordi, armati di pistola e con il volto coperto da passamontagna hanno fatto irruzione nella farmacia «San Michele» in via Sicilia, in uno dei quartieri più popolari di Afragola. Modi spicci e armi spianate, i malviventi hanno minacciato di uccidere chiunque avesse solo accennato ad una reazione. Poi, seguendo un piano evidentemente preordinato, uno dei rapinatori si è diretto verso la cassa, il secondo invece si è messo a rovistare nel retro della farmacia, mentre il terzo si è «occupato» dei clienti, che loro malgrado sono stati costretti a consegnare soldi, cellulari e oggetti d’oro. In un’atmosfera carico di tensione, i malviventi che sembravano molto nervosi tanto da bestemmiare, per un nonnulla in uno stretto dialetto, dopo circa cinque minuti di permanenza nella farmacia si sono usciti di corsa, facendo perdere le tracce.
Consistente il bottino, circa millecinquecento euro in contanti, più quello che sono riusciti a farsi consegnate dai clienti. E forse gli stessi rapinatori, potrebbero essere gli autori del colpo alla farmacia «Dati» di Afragola, portato a segno la sera del trentuno ottobre scorso. Anche in quella occasione ad agire furono tre malviventi, armati di pistole con il volto coperto dal passamontagna. Razziarono circa ottocento euro. Sui due episodi indagano i carabinieri della locale caserma, diretta dal luogotenente Fedele Del Vecchio. Gli inquirenti non escludono che ad agire sia stata la stessa banda, formata da elementi della cosiddetta micro criminalità di qualche comune della zona afragolese. Al vaglio degli inquirenti i filmanti delle due rapine, ripresi dalle telecamere di video sorveglianza delle due farmacie.
Appena due mesi fa, il grido d’allarme del presidente di Federfarma Napoli: «Nelle farmacie di Napoli e provincia ormai entrano soltanto i rapinatori. Soprattutto nelle ore serali e quando ci sono abbastanza clienti. È una situazione gravissima, chiediamo l’intervento delle istituzioni perché affrontiamo quotidianamente un disagio enorme».
Le due rapine ad Afragola, hanno inevitabilmente alzato il livello di guardia tra i titolari di tutte le farmacie dei comuni a nord di Napoli, dove è ancora vivo il ricordo di quella grave emergenza vissuta tra il 2008 e il 2010. Un biennio nero.
