ARRESTATO IL SINDACO DI SANT’ARPINO
FOTO STEFANO MONTONE
Eugenio Di Santo, sindaco di Sant’Arpino, comune della provincia di Caserta, è stato arrestato dai carabinieri di Aversa: l’accusa è tentata concussione. A Di Santo i militari hanno notificato un provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari. La tentata concussione, nei confronti del titolare di una mensa scolastica che opera nel comune di Sant’Arpino, è stata documentata attraverso intercettazione.
Abusando del suo ruolo di sindaco, Eugenio Di Santo avrebbe preteso un braccialetto di diamanti del valore di 2-3 mila euro dall’imprenditore che si era aggiudicato l’appalto per la mensa dell’Istituto scolastico comprensivo del Comune di Sant’Arpino, convincendolo inoltre più volte ad incontrarsi con la scusa di dover discutere del menù relativo ai bimbi affetti da celiachia.
Non solo intercettazioni ambientali e telefoniche; gli investigatori hanno anche effettuato riprese video dei numerosi incontri avuti da Di Santo con l’imprenditore, che ha però sempre respinto le richieste illecite. Il sindaco, e’ emerso, ha anche offerto all’imprenditore l’alternativa di pagare una somma di danaro corrispondente al valore del braccialetto, somma da girare ad un giudice, che però è risultato essere un personaggio inventato.
Nel corso dell’ultimo incontro, intercettato dai carabinieri, Di Santo, per farsi consegnare il danaro, ha fatto leva invece sulla provvisorietà del contratto d’appalto, di durata annuale, facendo capire all’imprenditore che avrebbe dovuto “ragionare in prospettiva”. Anche in questo caso, l’operatore, seccamente rifiutato.