Curva Bologna chiusa un turno
La Curva Bulgarelli del Bologna e’ stata chiusa un turno con la condizionale. Lo ha deciso il giudice sportivo a causa dei cori e degli striscioni contro i napoletani. Per il Bologna e’ la prima sanzione di questo tipo e, quindi, e’ stata applicata la sospensione.
“Ieri allo Stadio di Bologna è successo qualcosa di inqualificabile e di cui mi sono vergognato”. I cori contro Napoli dalla Curva del Bologna, sulle note di ‘Caruso’ di Dalla, fanno indignare Gianni Morandi, che aveva chiesto di diffondere la canzone dell’amico cantautore scomparso. ”Fare il presidente onorario non mi piace piu”’. Prima dell’inizio della gara, fra Bologna e Napoli, sottolinea Morandi sulla sua pagina Facebook, “sono comparsi striscioni intollerabili contro la squadra e la città di Napoli e mentre le note di Caruso con la voce di Lucio risuonavano nell’aria, una parte della curva dei tifosi rossoblù ha cominciato a fischiare. Non credevo – attacca Morandi – che il tifo fosse degenerato a questo punto. Sono lontani i tempi quando lo Stadio di Bologna veniva preso ad esempio per la civiltà e la sportività del pubblico presente, che sapeva addirittura applaudire la squadra avversaria quando giocava meglio della nostra”. “Non so quanti fossero ieri quegli incivili, capaci di un simile comportamento, razzista ed offensivo – scrive ancora Morandi -: spero fossero pochi, ma certamente io non mi riconosco in loro, che oltraggiano la figura di Lucio e insultano gli avversari con questa maleducazione deficiente. E essere il presidente onorario, anche se è una carica simbolica e forse inutile, non mi piace più”. “Ci penso”. E’ la risposta di Gianni Morandi a chi gli chiedeve se si dimetterà da presidente onorario del Bologna. Su Facebook aveva scritto che “fare il presidente onorario non mi piace più” commentando i fischi e cori anti-Napoli che ieri al Dall’Ara hanno coperto ‘Caruso’ di Dalla. Morandi ha parlato a margine di un pranzo di beneficenza al ristorante ‘Diana’ di Bologna, dove ha imbracciato una chitarra e intonato alcune canzoni per gli 80 senzatetto presenti, tra cui proprio ‘Caruso’ dell’amico cantautore.
Cori anti-Napoli; Procura, aspettiamo relazione Digos – “Aspettiamo gli atti dalla Digos”. Così il procuratore aggiunto, e portavoce della Procura di Bologna, Valter Giovannini, ha risposto a chi gli ha domandato se sarà aperto un fascicolo d’indagine sui cori e gli striscioni contro i napoletani, apparsi ieri nello stadio Dall’Ara. Fischi e cori erano partiti dalla curva di casa anche durante l’esecuzione di ‘Caruso’ di Lucio Dalla, prima dell’inizio di Bologna-Napoli e proseguiti durante il match. Negli atti della Digos che saranno esaminati in Procura si darà conto di quanto successo prima, durante e dopo la partita, sugli spalti e fuori dallo stadio. Durante la partita si è percepito che buona parte della curva di casa ha cantato cori contro i tifosi avversari. Sempre nella relazione che arriverà ai Pm si riferirà di altri episodi, come di una bottigliata in testa arrivata, al termine della gara e dopo un inseguimento, ad un tifoso del Napoli. E di esplosioni di grossi petardi, prima e dopo il match.