La Rai finisce nel mirino di Unabomber: arrivate tre lettere con minacce

 

NAPOLI – Tre lettere minatorie e un attentato incendiario. Due episodi distinti e sicuramente slegati l’uno dall’altro, ma non per questo da sottovalutare. Anche la Rai finisce nel mirino di chi – ancor prima che tra le mani della segretaria particolare del prefetto di Napoli, Francesco Antonio Musolino, esplodesse un plico contenente polvere pirica capace di provocare serie ferite – intende alimentare certo terrorismo psicologico forse nel tentativo di destabilizzare un’opinione pubblica già scossa dai venti di una crisi che pare non accenni a mollare la presa.

Fonte Il Mattino di Giuseppe Crimaldi