Pentito al pm, ‘così mi chiesero di eliminarti’
SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA), 27 GEN – “Tra il 2005 e il 2006 incontrai Cipriano Chianese che mi chiese di uccidere il pm della Dda Alessandro Milita. Io non accettai perché volevo più soldi di quelli che mi erano stati proposti”.
Lo ha dichiarato il pentito del clan dei Casalesi Francesco Della Corte, nel corso dell’udienza del processo per concorso esterno in associazione camorristica a carico di Nicola Cosentino. Della Corte ha risposto in video-conferenza alle domande dello stesso Milita