Fermati dalla Polizia di Stato due rapinatori 18enni.
I poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria i pregiudicati S.F., 18enne del Quartiere Avvocata e L.S., 18enne del Quartiere San Carlo, in quanto gravemente indiziati di una tentata rapina ai danni di un 25enne della provincia di Caserta. Fontanarosa è altresì gravemente indiziato di una rapina ai danni di un 20enne e di un 21enne di Portici mentre Scapolatiello anche di evasione dagli arresti domiciliari.
Verso le 02:15, i due ragazzi di Portici si sono recati in Questura dove hanno denunciato di essere stati appena rapinati in Via Carbonara da due giovani in sella ad uno scooter. Uno dei due era armato di un grosso coltello tipo militare e sotto la minaccia dello stesso si erano impadroniti tanto del loro motociclo, quanto di portafogli e cellulare. Salvatore Fontanarossa, già noto per i suoi precedenti e per essere sfuggito alcuni anni fa al provvedimento di collocazione in una comunità per minori saltando dal balcone della casa familiare per ben due volte, subito identificato, è stato rintracciato verso le 05:00 presso l’abitazione della madre e fermato: indossava ancora giubbotto e cappellino descritti dalle vittime della rapina. Le modalità della rapina e la descrizione degli autori, hanno portato i poliziotti ad associare S.F. ad un tentativo di rapina avvenuto poco prima in Corso Umberto e non consumata grazie alla reazione della vittima, un giovane della provincia di Caserta. Una breve attività investigativa sulle frequentazioni di S.F. ha portato ad individuare in L.S. il complice di almeno uno dei due delitti. Il 18enne, detenuto presso il domicilio di una zia di Mugnano di Napoli è stato pertanto raggiunto e sottoposto a fermo. I due giovani malviventi sono stati quindi entrambi riconosciuti dalle vittime e subito condotti alla Casa circondariale di Napoli – Poggioreale.
