Nuovamente in piazza per la vertenza B.R.O.S.
Continua la protesta dei disoccupati organizzati B.R.O.S. in vista di Roma.
di Grazia della Volpe
I disoccupati organizzati B.R.O.S. hanno sfilato stamane per le strade di Napoli fino ad arrivare in piazza Plebiscito presso gli uffici della prefettura. I manifestanti denunciano le inadempienze da parte della regione. Secondo i rappresentanti, infatti, lo stallo della loro situazione, oramai quasi congelata al 2010, deriva non dalla “politica di Roma” bensì dalla Regione Campania, nelle persone del presidente Caldoro e dell’assessore al lavoro Nappi, trinceratisi dietro un tortuoso iter burocratico. A Roma sarebbero stati stanziati sette milioni e mezzo di Euro per la cosiddetta vertenza B.R.O.S., soldi che la regione non sarebbe in grado di sbloccare, che rischiano oltretutto di essere persi, visti i tempi così lunghi. I manifestanti, a lor dire, avrebbero avuto la disponibilità piena da parte del ministero del lavoro a sbrogliare l’iter burocratico di propria competenza durante l’ incontro dell’ 11 febbraio scorso con il segretario generale del ministero del lavoro Paolo Pennesi tenutosi a Napoli. Il vulnus dunque si riconfermerebbe la regione Campania. I precari B.R.O.S. stanno ora organizzandosi per una manifestazione a Roma per il 25 marzo che partirà con 13 pullman da piazza Carlo III. L’obiettivo? Quello di sollecitare il ministero del lavoro affinchè faccia pressioni sulla regione al fine di sbloccare i soldi stanziati per il progetto.