“UNA MANO DI COLORE PER L’HOSPICE” LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA PER L’ASSEGNAZIONE DEI PREMI E PER LE MENZIONI SPECIALI DEL CONCORSO DI PITTURA
Si è tenuto lo scorso 14 aprile, presso il Pain Control Center Hospice di Solofra, la premiazione degli artisti che hanno partecipato al concorso di pittura denominato “Una mano di colore per l’Hospice”.Alla rassegna, promossa dal Comune di Solofra e dall’Asl Avellino, hanno partecipato artisti provenienti da tutta la Regione Campania.
All’affollatissima cerimonia di premiazione hanno presenziato anche l’ingegner Sergio Florio, direttore generale dell’Asl Avellino, il dottor Michele Vignola, sindaco di Solofra, e il professor Vincenzo Landolfi, la dottoressa Anna Maria Strollo e il dottor Lino Passerino Fina, rispettivamente direttore scientifico, direttore sanitario e coordinatore infermieristico del Pain Control Center Hospice di Solofra.
Una giuria di esperti, formata dalla professoressa Annamaria Pugliese (docente di storia dell’arte e artista multimediale) e dall’architetto Giuseppe Napolitano (editore e gallerista), ha premiato i seguenti artisti: 1º classificato RaffaeleBonadias, che ha presentato l’opera dal titolo“Lagioiadellavita”: 2° classificato Paolo Carlo Monizzi, che ha presentato l’opera dal titolo “Si’fossifoco”; 3° classificato Cesaro Mauro, che ha presentato l’opera dal titolo “Il mondo addosso”. Ai vincitori sono andati i seguenti premi in denaro: al primo 500 euro, al secondo 300 euro, al terzo 100 euro.
La giuria, inoltre, ha voluto rendere note le motivazioni alla base della scelta delle opere pittoriche: il quadro di Bonadias è stato premiato “perunarappresentazione gioiosadelmondo,espressa attraverso unlinguaggiopittorico ricco di suggestioni simboliche,chericorre allafavolaperenfatizzare l’elemento ‘aria’comeenergia primaria divitaedirapporto armonico uomo-natura”; il quadro di Monizzi è stato premiato “peraverevidenziato mediante il ricorsoalacertidimemorie,culturaliecomportamentali, i moltepliciaspetti dell’elemento ‘fuoco’,espressi attraverso unatecnicamistadicollagee pittura daitonipregnanti e, nonacaso,‘accesi’”; il quadro di Mauro è stato premiato “per unavisionedell’elemento ‘terra’, cheinduceunariflessionesullacomplessità delrapporto tra l’ioe il mondocontemporaneo, esaltata anche dallasceltadirappresentarlo attraverso una felicesintesisiasulpianostilisticochecromatico”.
Lagiuriahadeciso anche disegnalare almerito le seguenti opere: “LacavalcatadiSant’Anna”diSabinoMatta;“Lanatura el’uomo” diDomenicoIngino;“Milonga all’imbrunire” diGiuseppediGrezia; “Epoi…risorgerà” dellagiovanissimaSaraFaggiano. Queste le motivazioni della giuria a sostegno delle speciali menzioni:“Perlavorisuiqualilosguardosiposavolentieri, inquantoattirato daunasinergiadiformeecoloriaccattivanti checonnotevoleperiziatecnicaraccontano ditradizioni localicomein ‘La CavalcatadiSant’Anna’,operchésisoffermasuraccontidimemorie individualiespresse sia nella rappresentazione diunpaesaggioagreste comein‘Lanatura el’uomo’,odiun momento disocializzazione comein‘Milongaall’imbrunire’, oinfineperchécoinvoltodalla sensibilità cromatica, enonsolo,diun’adolescente comein ‘Epoi… risorgerà’”.
Ora le tele saranno collocate nelle stanze dei degenti del centro per le cure palliative e la terapia del dolore dell’Asl Avellino.