Aversa, ondata di nuova cultura.
Di Assunta Sagliocco
In un mondo in cui le parole sono sempre più sostituite da sms e la cultura da tv e videogiochi, ci rincuora pensare che la nostra città, per fortuna, non rinuncia al piacere della lettura di un buon libro.L’occasione c’è stata regalata dalla libreria “Il Dono”, in piazzetta Don Giuseppe Diana, domenica 25 Maggio, con l’evento“E…LEGGIAMO”.
E’ stato un’opportunità per guardare ad una lettura non più individuale, ma collettiva.
Prenotandosi, si aveva la possibilità di parlare del libro a cui più si era legati e leggerne un passo. Chiunque poteva partecipare anche semplicemente ascoltando.
Il prof.re Allegro nel suo discorso di apertura dice :”Noi leggiamo un libro cercando di conoscerlo. Ma a volte, sono i libri che conoscono noi. E sono le parti che ci hanno conosciuto di più quelle a cui ci leghiamo.”
Al termine è stato preparato anche un piccolo buffet per tutti coloro che avevano preso parte all’niziativa.
Sono state 2 ore intense, in cui si sono susseguiti passi di Gramsci, Erri de Luca, Giulia Carcasi, Baricco…
Autori contemporanei o del passato, più impegnativi o meno…non aveva importanza.
Ognuno a suo modo, tramite parole altrui ha espresso i propri pensieri, con la gioia di condividerli con tanti altri.
Eventi come questi ci danno la speranza di vivere in un mondo meno superficiale, più attento ai sentimenti .L’idea di un paese “pensante”,
in cui la cultura può ancora avere un ruolo fondamentale e allontanare l’ignoranza.
Speriamo in altre occasioni del genere, e in sempre più persone interessate a parteciparvi.
Nonostante la forza del sapere ci possa aiutare ad essere più consapevoli dei mezzi che abbiamo a nostra disposizione per cambiare e migliorare il mondo,non dobbiamo mai dimenticare quanto leggere possa e debba essere anche solo, -semplice piacere-.
“Non leggete come fanno i bambini per divertirvi, o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”. Gustave Flaubert.