EFFETTO DELLA CATTIVA INFORMAZIONE OPERATA DALLE GRANDI EMITTENTI NAZIONALI. A CATANIA C'E' CHI USA IL CASO A FINI PROPAGANTISTICI

CATANIA – Hanno usato lo stesso mezzo ma per comunicare un messaggio totalmente opposto. Il consigliere comunale Giuseppe Catalano e il collega di Misterbianco, Marcello Russo, 

hanno dato vita a una singolare forma di protesta. “Armati” di magliettine nere con scritte gialle, hanno risposto a Genny “A Carogna”, protagonista dei fatti di Roma della scorsa settimana in occasione della finale di Coppa Italia, e al messaggio lanciato dall’Ultra relativamente a Antonino Speziale – che ha scatenato lo sdegno della vedova dell’ispettore Filippo Raciti. “Raciti eroe, Speziale in galera”, hanno scritto i due consiglieri sulle magliette che hanno indossato e mostrato orgogliosi agli automobilisti che passavano in via Galermo.
“Le istituzioni continuano a subire la violenza negli stadi e alle parole non seguono fatti e leggi concrete – spiega Catalano. Catania viene continuamente umilita ed offesa per fatti passati e paga con la propria immagine la violenza degli episodi negativi. Le istituzioni sportive e di Governo intervengano senza proclami e sansioni pesantemente e severamente i violenti – prosegue Catalano: si chiuda definitivamente questo triste episodio e che venga rispettata la memoria dell’ispettore Raciti e che la sua morte non sia stata vana”. Per questo i due esponenti dei Consigli di Catania e Misterbianco hanno deciso di indossare le magliette a ogni seduta.

FONTE: http://catania.livesicilia.it/2014/05/08/i-consiglieri-rispondo-a-genny-raciti-e-un-eroe_291871/