Osanna incontra i sindacati, assemblee sospese Al via da oggi una nuova fase di rilancio degli scavi con il Forum Universale delle Culture e la riapertura del Teatro Grande
Pompei si prepara a due serate speciali del Forum Universale delle Culture. Con le due rappresentazioni de L’Orestea (Agamennone il 28 giugno e Coefore/Eumenidi il 29) con la regia di Luca de Fusco, si riapre al pubblico e alle rappresentazioni internazionali il Teatro Grande di Pompei, uno dei più belli e suggestivi al mondo.
Oggi il soprintendente Osanna, dopo aver incontrato i sindacati e fatto rientrare la protesta, concordando la revoca delle assemblee già indette, ha partecipato con il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, il sindaco di Pompei Ferdinando Uliano, gli assessori regionali Caterina Miraglia e Pasquale Sommese, e con il presidente della Società Campana Beni Culturali alla conferenza di presentazione del Forum Universale delle Culture con gli appuntamenti nei siti UNESCO, in particolare a Pompei.
L’incontro è stata anche l’occasione per parlare della riorganizzazione della Soprintendenza, dell’impegno della Regione Campania ad attivare e programmare progetti di valorizzazione e di promozione in tutta l’area vesuviana e nei comuni della buffer zone, l’avviato iter per concludere i lavori di restauro previsti nel Grande Progetto Pompei e infine le importanti collaborazioni internazionali in ambito scientifico e artistico. La riapertura del Teatro Grande fa parte delle iniziative nei siti UNESCO della programmazione del Forum Universale delle Culture che oltre agli eventi nella città di Napoli, propone da aprile a ottobre a cura della Regione Campania un calendario di iniziative culturali nei siti patrimonio dell’Umanità della regione. Il dissequestro e la riapertura oltre a portare in Campania uno spettacolo internazionale prodotto per i cento anni della Fondazione INDA Teatro greco di Siracusa, vuole segnare anche l’inizio di una stagione culturale e di rilancio di uno dei siti archeologici più importanti al mondo. Alla conferenza stampa è intervenuto anche il Presidente della Fondazione Inda Alessandro Giacchetti.
I biglietti per i due spettacoli sono acquistabili online su www.vivaticket.it
L’ingresso al Teatro è da piazza Esedra, dalle ore 20.
Per tutte le informazioni sugli spettacoli www.indafondazione.org
L’incontro è stata anche l’occasione per parlare della riorganizzazione della Soprintendenza, dell’impegno della Regione Campania ad attivare e programmare progetti di valorizzazione e di promozione in tutta l’area vesuviana e nei comuni della buffer zone, l’avviato iter per concludere i lavori di restauro previsti nel Grande Progetto Pompei e infine le importanti collaborazioni internazionali in ambito scientifico e artistico. La riapertura del Teatro Grande fa parte delle iniziative nei siti UNESCO della programmazione del Forum Universale delle Culture che oltre agli eventi nella città di Napoli, propone da aprile a ottobre a cura della Regione Campania un calendario di iniziative culturali nei siti patrimonio dell’Umanità della regione. Il dissequestro e la riapertura oltre a portare in Campania uno spettacolo internazionale prodotto per i cento anni della Fondazione INDA Teatro greco di Siracusa, vuole segnare anche l’inizio di una stagione culturale e di rilancio di uno dei siti archeologici più importanti al mondo. Alla conferenza stampa è intervenuto anche il Presidente della Fondazione Inda Alessandro Giacchetti.
I biglietti per i due spettacoli sono acquistabili online su www.vivaticket.it
L’ingresso al Teatro è da piazza Esedra, dalle ore 20.
Per tutte le informazioni sugli spettacoli www.indafondazione.org