AVERSA: Ambiente, finanziato l’ampliamento dei centri di raccolta differenziata
“La Città di Aversa ha ottenuto un finanziamento di circa 150mila euro per l’ampliamento dei centri di racconta differenziata esistenti”. Lo annuncia il sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco che spiega: “Su oltre 190 progetti presentati in Regione Campania, quello di Aversa si è classificato terzo. Ciò a dimostrazione della validità del nostro progetto che è stato approvato e finanziato. In questo modo potenzieremo le due isole ecologiche di via Cappuccini e via Perugia, al fine di incrementare la percentuale di raccolta differenziata”.
Nei mesi scorsi la Città di Aversa ottenne anche un altro finanziamento di € 784.635,00 a sostegno dell’attuazione del piano comunale per la raccolta differenziata. Con questo finanziamento si provvederà ad ottimizzare la raccolta differenziata per incrementare i punti, in termini di percentuale, di materiale differenziato. In particolare il finanziamento servirà ad ottimizzare la raccolta del vetro mediante l’introduzione del servizio “porta a porta” per le utenze domestiche e l’acquisto di appositi contenitori domiciliari da 240/360 litri. Saranno acquistati contenitori per le nuove utenze domestiche e non domestiche che si sono iscritte al ruolo TARSU successivamente all’avvio del servizio di raccolta differenziata e per la sostituzione dei contenitori danneggiati. Il progetto finanziato dalla Regione Campania punta all’incentivazione del compostaggio domestico dei rifiuti organici per contribuire alla riduzione alla fonte dei quantitativi di rifiuti da avviare al successivo recupero/smaltimento, mediante la fornitura di compostiere domestiche di capacità pari a circa 300 litri alle utenze che abbiano a disposizione spazi sufficienti ad ospitarle e gestirle. Saranno installati postazioni di misura “intelligente” per il conferimento automatico di carta, vetro, plastica & lattine, che saranno posizionate preferibilmente nei tratti di territorio ricompresi nel perimetro del centro storico, ove per caratteristica della zona e per la dimensione della rete viaria, il posizionamento dei carrellati, dei secchielli o sacchi domiciliari pregiudica il decoro urbano, nonché in zone al di fuori del centro storico, ove per la caratteristica dell’insediamento abitativo e per la mancanza di spazi interni risulta impossibile collocare i contenitori.