ARZANO: Sequestrata fabbrica del falso
ARZANO (NA): SEQUESTRATO OPIFICIO DI 250 MQ E MACCHINARI PER LA PRODUZIONE DI MAGLIETTE E ACCESSORI RECANTI MARCHI CONTRAFFATTI DI SQUADRE DI CALCIO NAZIONALI ED ESTERE. DENUNCIATI TRE RESPONSABILI ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA.
NEL QUADRO DELLA COSTANTE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E REPRESSIONE DEL FENOMENO DELLA CONTRAFFAZIONE, FINANZIERI DEL COMANDO PROVINCIALE NAPOLI HANNO INDIVIDUATO E SOTTOPOSTO A SEQUESTRO UN OPIFICIO CLANDESTINO DEDITO ALLA FABBRICAZIONE DI DIVISE CALCISTICHE ED ACCESSORI (SCIARPE, VISIERE, BANDIERE, ECC.) DI NOTI CLUB DI CALCIO NAZIONALI ED ESTERI, TRA I QUALI NAPOLI, INTER, MILAN, JUVENTUS E BARCELLONA.
IN PARTICOLARE, MILITARI DELLA COMPAGNIA DI AFRAGOLA, AL TERMINE DI UNA COMPLESSA E PROLUNGATA ATTIVITÀ INFO-INVESTIGATIVA, HANNO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO UN LOCALE DI MQ 250, CON MACCHINARI ED ATTREZZATURE PROFESSIONALI COSTITUITE DA BEN 540 CLICHÉ E 880 FOGLI PER STAMPA SERIGRAFICA SU TESSUTO, MATERIE PRIME E SEMILAVORATI PER LA PRODUZIONE DI MAGLIETTE DA CALCIO NONCHÉ CIRCA 6.500 ACCESSORI CONTRAFFATTI.
LA MERCE, CHE UNA VOLTA IMMESSA NEL MERCATO ILLEGALE AVREBBE FRUTTATO OLTRE € 750.000,00, ERA DESTINATA ALLA VENDITA IN PROSSIMITÀ DI STRUTTURE SPORTIVE DI TUTTA ITALIA IN OCCASIONE DEI PERIODICI EVENTI CALCISTICI.
LA TITOLARE DELL’OPIFICIO – UNA CINQUANTENNE CASALINGA DI ARZANO -, IL CONIUGE – GIÀ GRAVATO DA PRECEDENTI SPECIFICI – ED UN ALTRO PARENTE SONO STATI DEFERITI ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA COMPETENTE PER I REATI DI CONTRAFFAZIONE E DI COMMERCIO DI PRODOTTI CON SEGNI FALSI.
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