TRASPORTAVANO CAPI DI ABBIGLIAMENTO DI DUBBIA PROVENIENZA, DENUNCIATI DAI CARABINIERI.
È di due denunce per ricettazione e di centinaia di capi d’abbigliamento ed accessori sequestrati il risultato conseguito dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio.
I fatti risalgono allo scorso fine settimana, quando un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile del Capoluogo, impegnato in un servizio perlustrativo serale, notava un autoveicolo insolitamente carico di merce. Al fine di vederci più chiaro, i due Carabinieri decidevano con tempestività di sottoporlo a controllo accertando che i due occupanti, un 54enne ed un 39enne entrambi provenienti dall’hinterland napoletano e gravati da precedenti di polizia, trasportavano un corposo quantitativo di capi di abbigliamento ed accessori, verosimilmente destinati ad un esercizio commerciale della zona, privi di qualsiasi documento di trasporto ovvero di accompagnamento.
Constatata l’irregolarità del carico, i militari conducevano i due uomini, peraltro non titolari di Partita IVA, presso gli uffici del Comando Provinciale Carabinieri, ove la merce veniva dettagliatamente inventariata e sottoposta a sequestro. Considerato che i due non erano in grado di fornire plausibili giustificazioni circa la liceità della provenienza di quanto trasportato, i Carabinieri procedevano a far scattare a loro carico la denuncia in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore Dr. Rosario Cantelmo, per il reato di ricettazione.
Avellino, 27 ottobre 2014