Al Diana, 4 appuntamenti con il teatro impegnato A “Di Segnato Tempo”, l’omaggio a Pasolini e il “testamento” dell’uomo contemporaneo
Venerdì 30 e sabato 31 gennaio 2015 ore 20.30
Teatro Comunale Diana – Nocera Inferiore (Sa)
Venerdì 30 e sabato 31 gennaio 2015 ore 20.30 presso il Teatro Diana di Nocera Inferiore, vanno in scena, per la rassegna “Di Segnato Tempo”, organizzata dalla compagnia Teatro Grimaldello e dall’associazione culturale Noceracconta, l’omaggio a Pier Paolo Pasolini “VietatoPornoAmen” e l’opera di Luca Trezza “wwww.testamento.eacapo”. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Nocera Inferiore.
L’omaggio a Pasolini. Venerdì 30 gennaio ore 20.30, lo spettacolo dedicato al più controverso artista italiano: Pier Paolo Pasolini. Introduzione di Alfonso Amendola (docente di Sociologia degli Audiovisivi Sperimentali presso l’Università degli Studi di Salerno) ed Elio Goka (scrittore). La performance “VietatoPornoAmen” trova la regia di Antonio Grimaldi e muove i passi dall’ultimo film di Pasolini: Salò o le 120 giornate di Sodoma. L’opera del Grimaldi disegna un affresco brutale, in cui vittime e carnefici sono emblemi di un’umanità smarrita, sullo sfondo scenico virtuale del Giudizio Universale di Michelangelo.
Il testamento. Sabato 31 gennaio ore 20.30 è la volta della compagnia Formiche di vetro Teatro, con lo spettacolo “wwww.testamento.eacapo”, scritto, diretto ed interpretato da Luca Trezza. Tra Stefano Benni, Antonio Rezza e Samuel Beckett, il testo e l’azione drammaturgica sono scritte di pugno proprio: Trezza costruisce un “testamento” vivace per movimenti e lingua, nei neologismi lo spettacolo trova quella ventata di energia che manca al teatro italiano. Lavoro minimalista – pochi, pochissimi gli oggetti sul palco – che diventa scenografia nella parola. Un uomo ed un computer. Un uomo ha un appuntamento con una “X”, un appuntamento da chat, sopra un ponte. Attende la sua incognita, un amore virtuale che non sboccerà mai. Luca Trezza porta in scena il delirio sentimentale dell’uomo contemporaneo invischiato nei nuovi linguaggi tecnologici del Terzo Millennio.
Le tappe della rassegna. Venerdì 30 gennaio ore 20.30 tocca al Teatro Grimaldello, con l’opera omaggio a Pier Paolo Pasolini e alla sua controversa “Salò o le 120 giornate di Sodoma” da cui è nato lo spettacolo “Vietato Porno Amen” per la regia di Antonio Grimaldi. La serata vede l’introduzione di Alfonso Amendola (docente presso l’Università degli Studi di Salerno), Davide Speranza (giornalista), Elio Goka (giornalista e scrittore). Sabato 31 gennaio ore 20.30 è la volta di Formiche di vetro Teatro con lo spettacolo “wwww.testamento.eacapo”, scritto, diretto ed interpretato da Luca Trezza. Infine, sabato 7 febbraio ore 20.30 a chiudere la rassegna è TeatrAzione con una serata dedicata a Paolo Borsellino. Lo spettacolo, interpretato da Igor Canto, Cristina Recupito (che ne curano la regia), Valeria Impagliazzo, Alessandra Ranucci, è intitolato “Paolo Borsellino – L’ultimo istante”.
Di Segnato Tempo: il manifesto. L’umanità ha segnato in ogni istante il suo destino, immaginando un futuro da disegnare con il tempo: le traiettorie della caccia graffiate sui muri; i solchi dei contadini che tracciano le zolle; le mura ferite dei carcerati a ricordare i giorni andati; le linee definite di Mondrian. Un tempo da ricordare e far ricordare, un lasciare la propria Macchia perché in un futuro possa essere ricordata, interpretata, continuata. Gli uomini e le donne necessitano il proprio tempo, alle volte disegnato con violenza, altre con passione, altre ancora con orgoglio. Il tempo dell’amore, della guerra, dell’assurdo, dell’incredibile; un tempo disegnato, accarezzato, ferito, mutilato, banalizzato. Le ferite guariscono con il tempo e si aprono come squarci rossi nei cieli azzurri.
Per ulteriori info:
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