Franceschini: solidarietà a Bray e a Verdile
“Ho telefonato a Massimo Bray e Nadia Verdile per manifestare la mia piena solidarietà e vicinanza a seguito delle minacce ricevute per l’impegno a favore della Reggia di Carditello. Episodi come questi non devono e non possono essere in alcun modo sottovalutati. Su Carditello l’impegno del Mibact è in totale continuità con quello del precedente ministro Bray con cui stiamo lavorando d’intesa per realizzare progetti di portata nazionale sull’utilizzo delle Regge”. Così il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini.Nella mattinata di ieri, infatti, sono state recapitate alla sede de ‘Il Mattino’, in via Chiatamone a Napoli, due diverse lettere anonime.
Questa volta a essere preso di mira non è stato solo l’ex ministro ma anche la giornalista e corrispondente della stessa testata partenopea, Nadia Verdile, impegnata nella presentazione del suo ultimo libro sulla recente storia del sito reale.Minacce di morte per entrambi esplicitamente associate all’attività svolta in difesa del Real Sito di Carditello, immerso nelle campagne di San Tammaro. Al settecentesco sito borbonico sarebbero da ricondurre anche le intimidazioni giunte, nell’ottobre dello scorso anno, all’indirizzo dell’architetto,Mariano Nuzzo. Ispettore onorario del Mibact, al professionista casertano fu recapitato un proiettile all’interno di una busta anonima. Nella nota diramata poco dopo l’episodio dal dicastero ai beni culturali, con riferimento all’episodio intimidatorio, si leggeva: “Negli ultimi tre anni si è speso con dedizione e professionalità nel recupero della Reggia di Carditello”.