LETTERA APERTA DEL DIRETTORE GENERALE DELL’A.O.R.N. SANTOBONO-PAUSILIPON
Dopo questi giorni in cui l’Azienda ha preferito limitare la comunicazione ai soli aspetti tecnici dei recenti
eventi, per il rispetto dovuto alle famiglie, al lavoro dei magistrati ed al personale che continua ad operare con
abnegazione ad un emergenza influenzale che si sta rivelando particolarmente protratta e virulenta, sento oggi
la necessità di esprimere alcune considerazioni.
L’Azienda Santobono-Pausilipon, polo pediatrico di terzo livello nella regione con il maggior numero di
bambini sotto i quattordici anni, fa fronte ogni anno a 110 mila accessi di pronto soccorso, 25 mila ricoveri,
500 interventi di neurochirurgia complessa e chirurgia malformativa, 2 mila interventi di ortopedia e cura in
Regione, il 65-70% dei casi oncologici pediatrici. A fronte di questa grande mole di attività, i casi con esito non
favorevole, sono in linea con quelli attesi dalla letteratura scientifica e osservati in analoghe strutture
pediatriche specialistiche, che trattano per loro missione i pazienti più gravi. Negli ultimi nove anni, nessun
sanitario dell’Azienda è risultato soccombente in sede penale nei casi di contenzioso instauratisi.
Le stesse equipe medico-infermieristiche che oggi operano in Ospedale sono quelle che hanno salvato la vita a
cinque bambini gravissimi coinvolti nell’incidente del pullmann di Avellino (il 50% dei superstiti
dell’incidente) e che hanno salvato Matias, ridotto in fin di vita alcuni anni fa da un motociclista in Viale Colli
Aminei, facendo riferimento ai soli casi più eclatanti degli ultimi anni.
Anche nei casi meno fortunati, come quello della bambina trasferita da Cosenza, i genitori hanno voluto
testimoniare intervenendo in trasmissioni nazionali ed a mezzo stampa la competenza e l’umanità dei nostri
professionisti, accogliendo anche l’invito alla donazione degli organi formulato dai medici rianimatori. Come
pure sono rimasti legati all’Azienda, fondando associazioni di volontariato, tanti genitori che hanno
trasformato il loro dolore in azioni di sostegno concreto alle famiglie ed ai bambini dei reparti oncologici.
Desideriamo ringraziare tanti rappresentanti delle Istituzioni, tra i quali il Garante Nazionale per l’Infanzia e
l’adolescenza, il Presidente dell’Associazione Ospedali Pediatrici e Direttore del Gaslini di Genova, il
Presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli e tante figure delle istituzioni e della sanità, che hanno voluto
rinnovare la stima e la fiducia nel nostro operato assieme alla vicinanza alle famiglie. Come pure ringraziamo
tutti gli operatori dell’informazione che hanno riferito con equilibrio e verità sugli eventi di questi giorni.
Ai pochi che hanno voluto strumentalizzare i recenti eventi, più per interessi personalistici che per il bene della
comunità, va il nostro invito al rispetto di tutti ed a una fattiva e concreta operatività ed impegno.
Il Direttore Generale dell’AORN Santobono Pausilipon
Anna Maria Minicucci