Ariano Irpino, controllo del territorio da parte dei Carabinieri
Durante questo weekend in Ariano Irpino e nei comuni limitrofi, i Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino hanno dato corso al collaudato piano di controllo del territorio messo a punto dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, teso principalmente a prevenire e contrastare delitti contro il patrimonio nonché al controllo di giovani nei pressi di pubblici locali, al fine di impedire il fenomeno delle “stragi sabato sera”.
Il bilancio complessivo è stato di: 185 autovetture e 235 persone controllate, 12 perquisizioni personali e veicolari effettuate, 1 sorvegliato speciale di PS deferito all’autorità giudiziaria, 3 soggetti pregiudicati di etnia ROM proposti per il foglio di via obbligatori dai comuni dell’alta Irpinia. Elevate svariate contravvenzioni per infrazioni alle norme del Codice della Strada: 2 le patenti di guida ritirate ed un’autovettura sottoposta a fermo amministrativo. In particolare:
- in Ariano Irpino i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, durante i controlli alla circolazione della strada, sorprendevano:
• un 75enne del luogo alla guida della propria utilitaria con tasso alcolemico superiore al limite consentito: il bicchierino di troppo costava all’uomo il ritiro della patente;
• un 63enne del luogo alla guida di una berlina con patente scaduta di validità. All’uomo oltre al ritiro del documento scattava l’invito a effettuare la visita medica di idoneità per attestare il possesso dei requisiti per guidare;
• un 43enne, pregiudicato del luogo, alla guida di un’autovettura sportiva, sprovvisto di assicurazione. L’uomo, che contava di passare un sabato sera con la sua fiammante autovettura in giro per i locali della movida arianese, doveva cambiare i suoi piani: il mezzo gli veniva sequestrato e comminata una salata multa. - in Grottaminarda, i Carabinieri della locale Stazione sorprendevano tre persone, di etnia ROM, mentre si aggiravano nei pressi dell’ufficio postale di quel centro, confabulando e curiosando in modo da destare inevitabili sospetti. I militari, dopo aver attenzionato per un po’ i loro movimenti, identificavano i tre soggetti, un uomo e due donne, tutti gravati da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio. Poiché non riuscivano a fornire valide spiegazioni che giustificassero la loro presenza in quel luogo, a carico dei tre scattava proposta di foglio di via obbligatorio da quel comune e venivano coattamente accompagnati al primo mezzo utile per far rientro presso il campo nomadi. Non si esclude che stessero architettando un colpo ai danni di anziani che uscivano dalle poste dopo aver ritirato la pensione;
- in Trevico, i Carabinieri della locale Stazione sorprendevano due pregiudicati, un 36enne ed un 39enne residenti nel foggiano, aggirarsi a bordo di una station wagon nei pressi di abitazioni temporaneamente incustodite. Dagli accertamenti di rito risultavano entrambi gravati da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio, mentre il più giovane risultava essere sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S.. Pertanto, avendo violato le prescrizioni impostegli dalla citata misura di prevenzione, il 36enne veniva deferito alle competenti Autorità Giudiziarie e, per entrambi, non avendo fornito valide spiegazioni che giustificassero la loro presenza sul posto, scattava la proposta di foglio di via obbligatorio da quel comune;