Federsolidarietà – Confcooperative Campania: “La Campania fucina per l’innovazione sociale”
Federsolidarietà Campania, rappresentata da Giovanpaolo Gaudino, testimonia a Calabria, Puglia e Sicilia le esperienze di innovazione sociale sul territorio regionale.
Più coinvolgimento nelle comunità locali e sempre più innovazione. Lo auspica Giovanpaolo Gaudino, presidente di Federsolidarietà Campania, intervenuto a Matera in occasione de “I fondi europei diretti ed indiretti per l’impresa e l’innovazione sociale”, il primo focus su innovazione sociale e fondi europei che coinvolge, il 26 e il 27 marzo a Matera, presso la Mediateca provinciale, in Piazza Vittorio Veneto n.1, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.
L’evento, organizzato da Reti Meridiane, vede in prima linea la Confcooperative, sia a livello nazionale che a livello territoriale e sono previsti gli interventi di diversi dirigenti della Pubblica Amministrazione, tra cui Rosanna Romano, direttore generale Politiche sociali della Regione Campania.
Gaudino, chiamato a relazionare su innovazione sociale e nuovi modelli di imprenditorialità per i beni comuni, ha evidenziato le esperienze già presenti in Campania e tutte nella rete di Federsolidarietà – Confcooperative. Ha citato la Fondazione San Gennaro, nata nel cuore della Sanità di Napoli per ridare dignità (anche in termini di lavoro e di attrattiva) al quartiere. E ancora: la rete di NCO (Nuova Cooperazione Organizzata) all’interno della quale spicca l’opera di Un fiore per la vita, la cooperativa sociale che gestisce Fuori di Zucca, Fattoria sociale nata sui ruderi dell’ex Ospedale psichiatrico di Aversa. Ha parlato anche del Consorzio La Rada che nel salernitano ha attuato un processo di ripopolazione delle aree interne.
“Queste esperienze esemplari e che nascono dal basso per risolvere bisogni (occupazione, vivibilità in primis) crescono e si sviluppano nella rete di Confcooperative, quale laboratorio di idee e di progettualità, oltre che associazione di rappresentanza. Siamo i protagonisti di una rivoluzione culturale che vogliamo coinvolga il modo di intendere e di vivere la vita pubblica” ha spiegato Gaudino.
La due giorni è stata scadenzata in quattro sessioni tematiche:
- Imprenditorialità ed innovazione sociale nel Mezzogiorno
- I programmi europei a gestione diretta per l’imprenditorialità e l’innovazione sociale
- I programmi operativi nazionali per l’occupazione, la coesione e l’inclusione sociale
- I programmi operativi regionali per l’occupazione, la coesione e l’inclusione sociale
