MEDITERRANEA CARDIAC SURGERY SYMPOSIA .
Napoli, 25 marzo 2015 – Le nuove frontiere e i moderni trattamenti chirurgici degli aneurismi dell’aorta toracica: se ne parlerà lunedì 30 marzo ai “MEDITERRANEA CARDIAC SURGERY SYMPOSIA”, i seminari di aggiornamento scientifico in campo cardiologico, diretti dal cardiochirurgo prof. Luigi Chiariello e organizzati dalla Clinica Mediterranea di Napoli. L’incontro si svolgerà a partire dalle ore 15, presso L’Auditorium della Clinica.
Gli aneurismi dell’ aorta sono dilatazioni patologiche dell’ arteria più grande del nostro organismo, ovvero quella che distribuisce il sangue a tutti gli organi. Se questa dilatazione è eccessiva l’ aorta si può rompere e provocare gravi emorragie interne, con conseguenze anche letali.
”La chirurgia degli aneurismi – precisa il prof. Luigi Chiariello, direttore del Centro Cuore e della Cardiochirurgia della Clinica Mediterranea – è spesso complessa, impegnativa e non esente da rischi.Tuttavia negli ultimi anni, come dimostra la nostra esperienza su circa 1500 interventi effettuati, si sono fatti molti progressi e il loro trattamento è divenuto molto più sicuro ed efficace, sia per la semplificazione e standardizzazione delle tecniche chirurgiche, sia per la loro integrazione e talora sostituzione con procedure di radiologia interventistica endoluminale”.
Accolti dall’ amministratore delegato, dottoressa Celeste Condorelli, si incontreranno e parleranno di queste tematiche specialisti cardiochirurghi, cardiologi, radiologi, anestesisti italiani e stranieri. Attese sono le relazioni e gli interventi del prof. Paolo Angelini, direttore del Center for Coronary Anomalies di Houston , Texas, del prof. Giovanni Simonetti, direttore della Radiologia dell’Università di Roma Tor Vergata, del prof. Gianluigi Condorelli, direttore della Cardiologia dell’ Università di Milano, della dottoressa Susanna Grego del Centro Cuore Ticino di Lugano, del dr. Michele Portoghese direttore del Centro di Cardiochirurgia di Sassari, dei prof. Maurizio Cotrufo, Carlo Vosa, Bruno Trimarco, Marco Salvatore, Gabriele Iannelli dell’ Università di Napoli, Pio Caso dell’ Ospedale Monaldi, dei dr. Raffaele Rotunno e Santo Delle Grottaglie e infine della dr.ssa Rita Monti e dei prof. Jacob Zeitani, Renato Bellitti e Luigi Marino del Centro Cuore della Clinica Mediterranea.
Gli esperti si confronteranno su genetica degli aneurismi, metodiche innovative nella diagnostica e nel trattamento, dilatazione aortica in una malattia rara, la sindrome di Marfan. Al simposio, aperto anche alla stampa, a studenti e specializzandi, interverranno rappresentanti dell’ Associazione “Vittorio per la Sindrome di Marfan”.
