Napoli, arrestati padre e figli per spaccio di stupefacenti
Aveva trovato il modo di impiegare i due figli organizzando una piccola operativissima piazza di spaccio. Al padre il compito di ricevere i clienti e ai figli quello di fare da staffetta tra il posto del nascondiglio dell’hashish e gli acquirenti.
I Carabinieri del comando stazione Napoli-Secondigliano, dopo un servizio organizzato ‘ad hoc’, hanno ammanettato in flagranza di reato perchè ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, un 56enne e i due figli di 30 e 22 anni tutti e tre di Casavatore già noti alle Forde dell’Ordine.
Posizionatisi in punti defilati idonei ad osservare l’area, i militari sono riusciti ad assistere all’arrivo del padre con i due figli e all’attivazione della ‘piazza di spaccio’. Il padre in un punto ad adescare i clienti e a indirizzarli verso il primo dei due figli, poi l’attesa dell’acquirente e il breve spostamento di questi verso il fratello più giovane, quest’ultimo con il compito di chinarsi sotto la ruota di un’auto (poco distante) e prelevare da un contenitore il quantitativo di hashish richiesto. Dopodiché il percorso al contrario per la cessione.
In 15 minuti i militari hanno assistito a 5 attività di spaccio (mentre un’altra squadra -in contatto con gli osservatori- fermava a distanza gli acquirenti).
Dopo aver bloccato i tre, ispezionando i luoghi dello spaccio e perquisendo i fermati, i CC hanno recuperato 120 euro in contanti in banconote di piccolo taglio, 15 grammi di hashish già suddivisi in stecchette, due bilancini di precisione e altro materiale per il confezionamento delle dosi. Tutti e tre dopo le formalità di rito sono stati accompagnati presso il carcere di Poggioreale.