Prostituzione e violenza sessuale aggravata: arrestati tre extracomunitari
Nei giorni scorsi, i militari della Stazione Carabinieri di San Prisco hanno eseguito, nelle province di Caserta e Napoli, provvedimenti di fermo nei confronti dei tre extracomunitari indicati nell’allegato elenco, ritenuti responsabili i primi due dei reati di sfruttamento della prostituzione e il terzo di tentata violenza sessuale aggravata.
L’indagine, condotta dai carabinieri di San Prisco e coordinata dalla Procura dalla Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha permesso di ricostruire compiutamente, anche grazie ad attività di intercettazione telefonica, la responsabilità di una coppia di extracomunitari (i primi due indicati nel separato elenco dei soggetti sottoposti a fermo) in relazione al reato di sfruttamento della prostituzione di una giovane ventenne tunisina, per il quale gli extracomunitari erano stati quindi sottoposti a fermo da parte dei carabinieri.La giovane donna, invero, era stata obbligata dai due — che avevano approfittato della sua condizione di clandestina priva di documenti e avevano agito con trattamenti estremamente degradanti — a prostituirsi sulla pubblica via, nonché all’interno di un’abitazione in Casapulla, anche alla presenza di minori. Le somme provento del meretricio, che oscillavano tra i 20 e i 50 euro per ciascuna prestazione, venivano interamente rastrellate dalla coppia di sfruttatori. Nel corso dell’indagine sono stati raccolti altresì consistenti elementi in merito ad un episodio occorso nel mese di dicembre 2014, durante il quale la giovane donna era rimasta vittima di un tentativo di violenza sessuale da parte di un connazionale, il quale, armato di coltello, si era introdotto con la forza all’interno dell’abitazione, ferendola. Nella circostanza la giovane era riuscita a fuggire. L’Autorità giudiziaria, in relazione a tale ultimo fatto, ha disposto un provvedimento di fermo del p.m. in relazione al terzo extracomunitario indicato nell’allegato elenco, autore appunto del tentativo di violenza. La persona offesa, che ha presentato denuncia ai carabinieri sia contro i propri sfruttatori sia contro l’autore del tentativo di violenza sessuale, è stata soccorsa e ospitata presso un centro antiviolenza. provvedimenti di fermo sono stati convalidati dal GI he, conseguentememte, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere onfronti di tutti e tre gli indagati.
Elenco indagati
1) EL BARDAI Mustapha, nato in Marocco il 4/11/1987;
2) GASBI Najoua, nata in Tunisia il 16/2/1965;
3) KAROUI Moncef, nato in Tunisia il 12/4/1966;