A Napoli convegno sulla legalità
La legalità. Per una rivoluzione culturale
La legalità per una rivoluzione culturale è il tema della manifestazione tenutasi al Centro Congressi federiciano di via Partenope lunedì 13 aprile, promossa dal Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II e l’assessorato alla cultura del Comune di Napoli.
Sulla tematica della legalità sono intervenuti Raffaele Cantone presidente dell’Autorità Nazionale anticorruzione, don Tonino Palmese, l’intellettuale Maurizio De Giovanni, il rettore Gaetano Manfredi,il professore Pasquale Sabbatino e l’Assessore alla Cultura Nino Daniele.
«E’ complicato pensare che si possa fare una rivoluzione culturale sulla legalità però è una linea indispensabile e necessaria, la legalità è sinonimo di rivoluzione, si fa una rivoluzione non per cambiare ma per affermare le regole attraverso la cultura. La responsabilità non può essere soltanto dei giovani per far rispettare le regole non creiamoci alibi solo perche noi abbiamo fallito in realtà abbiamo fallito perché non ci abbiamo provato» sono queste le parole di Raffaele Cantone.
Un Convegno che ha inoltre unito scuola e università per formare la coscienza civile dei giovani, hanno infatti partecipato i ragazzi del Liceo scientifico Mazzini, liceo classico Sannazzaro, liceo classico Flacco e la scuola media Viale delle Acacie insieme ai corsisti del Master in Drammaturgia e Cinematografia, essi hanno presentato spunti di riflessione sulla tematica della legalità.
È stata poi presentata la commedia eduardiana “Il sindaco del Rione Sanità” dal professore di Storia della lingua italiana dell’ateneo Nicola De Blasi e interpretata da Maria Basile Scarpetta, Roberto Capasso e Antonio Bonanno.
La manifestazione si è conclusa con l’esibizione del Coro giovanile del Teatro San Carlo, diretto da Carlo Morelli.
Di Wanda Terranova