ANTIBRACCONAGGIO: LACCI PER CINGHIALI RIMOSSI E SEQUESTRATI IN IRPINIA
PROSEGUONO I CONTROLLI SU TUTTO IL TERRITORIO DELLA PROVINCIA E IN PARTICOLARE NEL COMUNE DI MONTORO DOVE IL FENOMENO È FREQUENTE
Avellino, 17 aprile 2015 – Il personale del Comando Stazione forestale di Forino (AV), nel corso di controlli antibracconaggio, in località “San Cipriano-Scampata” nel comune di Montoro, ha rinvenuto tredici lacci in acciaio, occultati nella boscaglia e ancorati alle piante lungo i passaggi, resi obbligati da ramaglie e paletti infissi al terreno, utilizzati dai numerosi cinghiali presenti nella zona. Tali strumenti di caccia illegali erano stati collocati con il tipico sistema a cappio vicino a tuberi che fungevano da esche, in modo da intrappolare violentemente le prede al loro passaggio. I Forestali hanno rimosso e sequestrato tutti i gli strumenti di caccia illegali e hanno segnalato il caso all’Autorità Giudiziaria. E’ da sottolineare come tali congegni spesso provochino gravi incidenti anche a malcapitati escursionisti. Proprio il personale del Comando Stazione di Forino, lo scorso anno in questo periodo, presso la località “Boschitiello” di Forino, aveva eseguito un’analoga operazione investigativa, sequestrando numerosi lacci in acciaio, occultati nella boscaglia nella stessa maniera. Le attività della Forestale proseguiranno sul territorio dell’intera provincia e con maggiore impulso in questa zona, dove il fenomeno risulta frequente e molto radicato.
