Campania. La Fenice, volontariato per il popolo tra la gente
Entusiasmo, passione, voglia di aiutare e diffondere valori e nozioni utili alla crescita sociale della comunità. Sono le caratteristiche distintive dell’associazione di volontariato “La Fenice” che è stata costituita, lo scorso gennaio, da un gruppo di giovani già attivi nel “terzo settore”.
“La nostra filosofia non è cambiata – annuncia il presidente Anna Iaccarino – Svolgeremo mansioni di Protezione Civile per le autorità locali in occasione di eventi pubblici (processioni religiose, fiaccolate, sagre, feste, iniziative culturali) e calamità naturali. Organizzeremo, in sinergia con altre realtà, corsi di formazione per l’addestramento di tutte le categorie utili nelle attività di Protezione Civile. Promuoveremo appuntamenti di responsabilizzazione civica e pacifica convivenza tra gli uomini. Ci impegneremo per la promozione e la sensibilizzazione della collettività sull’importanza del volontariato. Le idee sono diverse, su alcune vi lasciamo un pizzico di suspence”. Il team è carico, motivato e voglioso d’accogliere quanti condividono le stesse finalità e, mossi da spirito di solidarietà, desiderano impegnarsi concretamente per realizzarle. Con sede operativa in Quarto, in via Kennedy 53 (presso la scuola “Lorenzo Milani”) ed in via De Curtis 3 presso la Chiesa San Castrese), l’associazione è reperibile a [email protected], sulla fanpage facebook Associazione Volontariato La Fenice, su twitter @PCLaFenice, ma soprattutto in strada e nelle circostanze in cui sarà attivata. Fedele allo slogan “Volontariato per il popolo, tra la gente”, domenica 15 febbraio gli operatori hanno partecipato al “Carnevale dei popoli” svoltosi nelle strade di Quarto. Sabato 7 febbraio, invece, una delegazione è intervenuta a “Senza Limiti”, la riunione promossa dal Comitato 80010 per parlare delle barriere architettoniche, un problema storico per la città flegrea. In tale occasione il vice presidente Simone Fabbozzi ha rimarcato la “necessità di creare una vera Protezione Civile” ed un reale “coordinamento tra i vari gruppi locali che sono tutti vogliosi di compiere opere buone per la collettività”. Ha ricordato la presenza di “molti volontari che devono operare con una maggiore sinergia con le autorità” così da garantire un servizio ancora migliore. Tanti argomenti, spunti interessanti così come quelli che sono stati ascoltati e forniti durante la tavola rotonda “Fiorire in una Terra Libera” svoltasi presso l’aula consiliare “Peppino Impastato” (sabato 21 febbraio). Nel suo intervento il consigliere Filippo Esposito ha presentato l’associazione sottolineando l’attenzione per le tematiche ambientali dimostrata con “atti concreti, visibili, finalizzati a lanciare un messaggio chiaro, forte, diretto alla cittadinanza: Volere e potere. Basta poco per rendere più decoroso il territorio sul quale tutti noi viviamo anche se spesso molti se lo dimenticano e lo sporcano, lo inquinano”. Altre iniziative in merito saranno promosse in futuro perché “la Protezione Civile è anche questo”. Nel piazzale Europa, invece, c’era lo stand in cui altri soci hanno fornito informazioni su La Fenice.