Casaluce. Approvata dalla Giunta il Rendiconto anno 2014

L’Amministrazione comunale guidata da Rany Pagano ha approvato, nella Giunta n.22 del 02/04/2015, lo schema del rendiconto esercizio finanziario 2014 con la relazione illustrativa della Giunta Comunale.

Di seguito la Relazione.

Prendendo atto del bilancio di previsione per l’anno 2014, si evidenziano le principali attività realizzate per il raggiungimento degli obiettivi indicati in riferimento ai diversi programmi inseriti nella Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2014/2016.
Permane anche per il 2014 la condizione dell’ente fortemente sottodimensionato e particolarmente sfavorito dall’evoluzione normativa riguardanti le spese per il personale ed il patto di stabilità interno. Infatti tale normativa, per la maggior parte, si è limitata a congelare la spesa consolidata negli anni precedenti senza tenere conto delle esigenze dell’ente relativamente: alle problematiche territoriali, al numero degli abitanti che supera i 10.000, da un numero particolarmente ridotto di personale in servizio, dall’aumento di competenze richieste dalla maggiore complessità delle attività di cui l’ente è sprovvisto; Ciononostante sono stati raggiunti risultati ottimi nella gestione delle attività che sono quasi totalmente gestite in economia se si esclude la riscossone delle entrate relative alla fornitura idrica.
Tutte le opere pubbliche, anche quelle non previste nel programma annuale delle OO.PP, sono state regolarmente finanziate anche se non tutte appaltate.
Anche per l’esercizio finanziario 2014 l’ente ha ottenuto un miglioramento dell’obiettivo del patto di stabilità ( patto regionale verticale incentivato) che tuttavia non ha consentito il pagamento di tutti i debiti maturati per le spese di investimenti.
Conto del Bilancio
Il conto del bilancio evidenzia un avanzo di amministrazione pari € 2.373.069,87 di cui 1.017.026,39 vincolato per investimenti mentre la differenza, a titolo prudenziale, potrà essere utilizzata previa verifica dell’andamento delle riscossione e del grado di realizzazione dei residui attivi che hanno generato l’avanzo accertato .
Conto del Patrimonio
Per la redazione del Conto del patrimonio sono stati osservati i criteri di valutazione previsti dall’art. 229 del D.Lgs. 267/2000. Tale conto presenta un valore del Netto patrimoniale determinato in € 6.780.820,18
Conto Economico
Il conto economico, con l’accluso prospetto di conciliazione , è stato redatto secondo i principi di cui l’art. 229 del D.lgs. 267/2000 e dimostra il risultato economico di gestione negativo di € 537.077,98 pari al decremento del Patrimoni netto dovuto soprattutto agli oneri straordinari.
Tale documento contabile evidenzia i componenti positivi e negativi dell’attività dell’Ente secondo i criteri di competenza economica ed è redatto secondo un prospetto scalare approvato con D.P.R. 194/96.

ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
Di seguito si riportano le informazioni sullo stato di realizzazione dei programmi:

1) Amministrazione, gestione e controllo
Nonostante la carenza di personale, i progetti del programma codificati sono stati in gran parte attuati. Tuttavia, l’acquisita specializzazione delle attività, richiede adeguata implementazione di risorse umane in particolare per i servizi finanziari e tecnici.

2) Polizia locale
Anche in questo settore, fortemente in sotto organico, l’amministrazione ha posto in essere tutte le attività per l’assunzione di altro personale. Infatti l’organico, formato da due vigili full- time e tre part-time (18 ore), è stato maggiormente impegnato nel controllo del territorio nella lotta all’abusivismo edilizio e abbandono rifiuti.

3) Istruzione pubblica
Nonostante i tagli perpetuati dallo Stato Centrale, si è assicurato il regolare svolgimento dell’anno scolastico garantendo vari servizi con attività svolte direttamente dall’Ente. Per quanto riguarda le spese di investimento, si è assicurata sia la manutenzione straordinaria delle strutture scolastiche dando ad esse massima priorità. E’ stato appaltata la manutenzione straordinaria ed il rifacimento dei servizi igienici della scuola media e della sala dell’ex custodia; è stato approvato il progetto preliminare per la manutenzione straordinaria; sono in fase di appalto la manutenzione straordinaria di tutti gli infissi interni della scuola media e in fase di appalto vi è anche la realizzazione dell’asilo nido comunale.

4) Cultura e beni culturali
La necessità di ridurre la spesa per attività non istituzionali ha comportato una notevole riduzione degli interventi del programma. Ciò nonostante, è in fase di ultimazione la ristrutturazione dell’ex caserma di Aprano che sarà sede di diverse associazioni socio- culturali.

5) Sport e tempo libero
E’ in fase di ultimazione l’iter procedurale per la gara del completamento del campo sportivo comunale di via Carditello. E’, altresì, alle fasi finali il project financing per la realizzazione del complesso sportivo polivalente.

6) Viabilità e trasporto
La manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade è stata quasi sempre assicurata. A breve verrà aperta la strada di collegamento tra via Vittorio Emanuele e via Benedetto Fedele ed è allo studio dell’amministrazione il nuovo piano traffico.

7) Territorio e ambiente
E’ in fase di ultimazione il procedimento per l’adozione del nuovo P.U.C. ( Piano Urbanistico Comunale, ex PRG), strumento fondamentale per l’assetto urbanistico e il futuro sviluppo territoriale.
E’ in fase di aggiudicazione la gara per il risanamento ambientale del sistema fognario di alcune strade cittadine del valore di € 2.300.000,00. Sono stati ultimati i lavori di piazza Castello e piazza Comella e a breve riqualificheremo piazza Falcone. E’ stato implementato il sistema di video sorveglianza per contrastare atti vandalici e abbandono rifiuti.
La spesa maggiore di tale programma è stata quella della raccolta e smaltimento rifiuti fortemente aumentata per l’incremento dei costi di smaltimento e per diversi interventi di bonifica su siti extraurbani che hanno reso necessario un aumento delle tariffe.

8) Attività sociali
Nell’esercizio 2014 , essendo Casaluce comune capofila dell’ambito socio -sanitario C6, comprendente i comuni di Aversa, Carinaro, Casaluce, Cesa, Gricignano d’Aversa, Orta di Atella, Sant’Arpino, Succivo, Teverola, sono partiti e perfezionati tutti i servizi della prima annualità del piano di zona 2014-2016. Si è riusciti a far decollare un ambito socio-sanitario versante in situazione comatosa. Le attività primarie per il sociale sono state rivolte ai minori, disabili e anziani.
Abbiamo garantito, come ogni anno, il soggiorno anziani, il soggiorno minori e la vacanza sorriso per i disabili nonché il servizio ticket mensa per gli indigenti.
E’ stato istituito, nel piano di zona 2014-2016, il servizio voucher lavoro ( buoni lavoro).
Particolarmente gravoso, anche per il 2014, è stata la spesa per il ricovero minori su provvedimenti dell’autorità giudiziaria.