Napoli. EnergyMed: si chiude con successo l’ottava edizione e già si pensa al futuro
Forte dei risultati positivi, riscossi per lottava edizione di EnergyMed, la Mostra Convegno sulle Fonti Rinnovabili e lEfficienza Energetica nel Mediterraneo, Michele Macaluso, direttore dellAgenzia Napoletana Energia e Ambiente che organizza la manifestazione, già parla del prossimo appuntamento del 2016.
Lottava edizione di EnergyMed, promossa dal Comune di Napoli, Città Metropolitana di Napoli, Regione Campania attraverso Sviluppo Campania e Campania InHub e realizzata con la partnership di ABC, Enel, Napoletanagas e Mostra dOltremare, con i patrocini dei Ministeri dellAmbiente, dello Sviluppo Economico e di Expo 2015, si è chiusa nel migliore dei modi con ben 20mila presenze tra cui operatori del settore, aziende, buyers, professionisti, scolaresche e cittadini privati che hanno affollato la tre giorni visitando i padiglioni della Mostra Convegno.
Tra i tanti visitatori non è mancata la visita privata del sindaco de Magistris che, assieme ai numerosi buyers stranieri presenti allultima giornata di EnergyMed, ha contribuito al bilancio positivo della tre giorni di fiera.
I risultati hanno confermato e superato le aspettative, la qualità dei partecipanti è nettamente cresciuta. La fiera è sempre più un punto di riferimento per gli operatori nel Centro Sud e del Mediterraneo, afferma Macaluso. Un buon riscontro di pubblico è stato riscosso anche dagli incontri b2b nellampio panorama dellinternazionalizzazione. In questa direzione si è inserita anche liniziativa dellICE (lAgenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), affiancata dai convegni internazionali di Medener e Med-Desire, realizzati con la traduzione simultanea in tre lingue. Una tangibile dimostrazione dellapertura di EnergyMed verso il bacino Mediterraneo.
Tra i tre segmenti che la mostra convegno presenta: Riciclo, Mobilità Sostenibile ed Efficienza Energetica, è proprio questultimo che per le prossime edizioni godrà di ampio spazio, soprattutto alla luce del suo impiego nel settore pubblico, con ospedali e edifici degli enti locali, e in quello privato, con alberghi e condomini. Lidea, prosegue Macaluso, è quella di attivare tavoli tecnici e gruppi di lavoro per migliorare lofferta di strumenti e confronti che partiranno proprio da EnergyMed 2016. Ma anche per gli altri due segmenti Riciclo e Mobilità ci saranno spunti interessanti per proseguire nella direzione della green economy, che rappresenta il cuore pulsante della fiera.
Ancora, continua Macaluso: Resta lobiettivo di porre Napoli e la nostra Mostra Convegno come punto di riferimento del confronto tra i paesi dellarea Euro mediterranea, ciò può avvenire solo grazie alla sinergia tra le competenze e i ruoli dei diversi Enti locali, Enti di ricerca ed Imprese, senza tralasciare gli Ordini professionali e le associazioni di categoria, al fine di intercettare i numerosi finanziamenti europei che sono disponibili già da questanno.