Napoli: serata di gala per i vent’anni di “Passioni teatrali” al Teatro Acacia
Serata di gala con la Compagnia “Passioni teatrali”, che torna in scena al Teatro Acacia con il musical in due atti “Accadde negli anni ’60…” scritto da Slvana Buttafarri e con la direzione artistica di Gennaro Capodanno.
Per festeggiare i venti anni di rappresentazioni, la Compagnia ha scelto un testo brillante, un commedia con musiche, ambientata negli anni ’60, in una delle tante scuole napoletane alla ripresa delle attività didattiche. Situazioni tipiche con studenti che s’innamorano delle proprie coetanee ma anche infatuati di qualche insegnante e, perciò, disponibili anche… a farsi bocciare. Insegnanti che amoreggiano tra di loro, e, su tutti, una preside che coglie ogni occasione per sfoggiare la propria…”coltura”, tra le risate di discenti e docenti. Il tutto intervallato da musiche e balletti che richiamano proprio i maggiori successi di quegli anni e che si concludono con il Mak P, la classica festa che, al termine del quinto anno di scuola superiore, chiudeva l’anno scolastico cento giorni prima della fine delle lezioni.
Tra gli interpreti: Rossella Argo, Sasà Bratti, Silvana Buttafarri, Annamaria Cretella, Vittorio Forgione, Rino Pappagallo, Benedetto Pepe, Ada Punzo, Anna Scardi e Ugo Bardi, nonché un folto gruppo di ragazze e ragazzi che si cimenteranno
in balli e canti per la delizia degli spettatori con musiche dal vivo dell’orchestra diretta dal maestro Bruno Vitale. Le coreografie sono di Sabrina Laloè, mentre audio e luci sono curati da Giovanni Cappetta. Le scene sono state realizzate dai laboratori Malavolta.
Dopo i successi degli anni scorsi con rappresentazioni tenutesi nei principali teatri napoletani, questa volta puntiamo sul musical – ha dichiarato Capodanno, presentando la nuova “fatica” della compagnia che, per il ventesimo anno di attività, si ripropone ai suoi fedelissimi spettatori -. Anche in questa occasione, nel cast artistico sono stati inseriti moltissimi giovani, alcuni dei quali alla loro prima esperienza teatrale importante, confermando il nostro impegno di lanciare nuovi talenti, così come avvenuto in passato per artisti oggi rinomati”.
“Al riguardo mi fa piacere – ha ricordato Capodanno – che, in diverse occasioni, pure l’attore napoletano Gino Rivieccio abbia
ricordato di avere iniziato la sua attività proprio nella compagnia filodrammatica che, all’epoca, operava al TTC Club, il noto circolo di via Paisiello al Vomero, con la cab-sceneggiata del compianto Angelo Fusco, dal titolo ZappaTore”.