Pollena Trocchia. Il Salotto Donizetti in musica, arte e poesia fa il tutto esaurito al Club House Artisti

Salotto-Donizetti-del-12-04-2015Tutto esaurito al Club House Artisti di Pollena Trocchia per il Salotto Donizetti di Carmen Percontra, che domenica 12 aprile ha emozionato il pubblico in sala con oltre 150 minuti di arte, musica e spettacolo di grande qualità artistica.
Presieduto da Gennaro Nigro e diretto da Pasquale Ricciardi, il salotto è stato condotto come sempre da Carmen Percontra con la partecipazione straordinaria di Ralph Stringile. Nello staff del salotto sempre attivi con la loro disponibilità Mauro Romano, poeta e critico letterario nonché collaboratore di diversi portali giornalistici, Aldo Vecchiotti e Aniello d’Ambrosio che curano l’intero impianto di amplificazione e microfonaggio, Alberto del Grosso, redattore di Positanonews che in questa occasione si è dedicato alla fotografia, Davide Guida che con la sua “DGPhotoArt”, azienda di comunicazione e tecnologie multimediali, è sempre presente nei maggiori eventi culturali in Campania con le telecamere per effettuare riprese video e interviste.
Gli ospiti che si sono alternati durante la serata sono numerosissimi e di elevato spessore professionale come nelle abitudini del salotto.
La prima ospite in sala è stata Fiorella Sepe, avvocato di professione ma ballerina e cantante, che ha interpretato “Il nostro concerto” di Umberto Bindi e “New york new york” di Liza Minnelli e Frank Sinatra. Francesco Rossi (in arte Issorf), medico immunologo dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, grande amante della poesia, ha declamato le liriche “Quando t’incontrerò stasera” e “Nun dà retta”. E’ stata la volta poi della magica voce di Marilena Mirra, che con il marito Francesco detiene una scuola prestigiosa di musica e canto a Saviano e che spesso è presente in numerose trasmissioni di Teleakery, televisione locale dell’editore Antonio Tagliamonte. Amante della musica in generale, ma in particolare della canzone napoletana classica, la Mirra ha interpretato con grande virtuosismo e originalità “O’ paese d’o sole” e “Fenesta vascia”.
Si è esibito anche il direttore artistico del club house Pasquale Ricciardi, interpretando due noti brani di Gino Paoli: “Ti lascio una canzone” e “Una lunga storia d’amore”. La mezzosoprano Tina Bonetti ha intonato “Nostalgia”, il poeta Vincenzo Moccia con la sua consueta ironia ha declamato “La badante”.
Il decano attore Biagio Gragnaniello, interprete di numerosi film, sit-com e lavori teatrali, ha interpretato con grande simpatia la lirica “Quanto sì bella”.
Aniello d’Ambrosio ha poi presentato la sua rubrica “Lo sapevate che…”, che già aveva riscosso successo durante la precedente tappa del salotto. Una rubrica di approfondimento storico da lui curata, dedicata alla storia di Napoli e in questo caso particolare al periodo storico del ducato vescovile bizantino e del ducato autonomo napoletano.
Il poeta Peppe Moccia, socio del club, poi ha recitato la poesia “Che dolore” di Totò. Quindi è stata la volta di Flora Salvati, laureata in scienze religiose, appassionata d’arte, cultura, poesia e canto. Voce dolcissima, ha interpretato la splendida “I don’t know how to love him”, fra i brani di punta e più struggenti dell’opera rock “Jesus Christ Superstar”, che narra l’amore che Maria Maddalena prova per Gesù.
Rosa Nunziante, in arte “Blue Flowers”, poetessa dei pensieri, ha declamato “Essere”. Aldo Vecchiotti ha poi eseguito come sua consuetudine e con la gentilezza e la professionalità della sua voce, due brani classici, “Voce ‘e notte” e “’Na bruna”, interpretandole con arrangiamenti alquanto originali.
E’ stato poi il momento di due esponenti de “La madia dell’arte”, salotto artistico-culturale che si riunisce ogni mese alla chiesa del SS. Rosario a Afragola: il poeta filosofo Christian Sanna ha recitato una sua lirica, “Amore fra le nuvole” e l’attore teatrale e cinematografico Giuseppe Carfora, reduce di alcuni cortometraggi e film di prossima uscita, che ha recitato un Monologo su Pulcinella.
La serata ha raggiunto il culmine completandosi con forti emozioni, grazie a un grande spazio dedicato ai “I soliti ignoti”, una band di musica leggera e jazz composta da sei elementi, la voce solista Roby Palomba, il batterista Umberto Muto, il bassista Pasquale Rinaldi, il saxofonista Pasquale Cuofano, il pianista Antonio Esposito, il chitarrista Francesco Catavero. La band ha eseguito cinque brani di cui alcuni inediti scritti da Antonio Esposito. Si è partiti da “Cosa hai messo nel caffè” e “In cerca di te”, proseguendo con “La storia di noi due”, “Easy Glider” e “Anna come tante”.
A conclusione del salotto sono intervenuti il Gran Cancelliere dell’Accademia Costantina Gennaro Rimauro e l’attrice Nancy di Somma, che hanno dato notizia del prossimo evento “Giù le mani”, un AGAPE culturale e solidaristico organizzato che si terrà il prossimo 8 maggio ad Arco Felice, al ristorante “White Chill Out”, che vedrà la partecipazione di numerosi esponenti della cultura locale e prevedrà la proiezione del mediometraggio “Non dimentico”.
Fra i numerosissimi amici in sala il giornalista e fotografo Alberto del Grosso, la simpaticissima Isabella Esposito, il Presidente dell’associazione “Noi Polizia” Gennaro Sannino, Antonio Pascucci, Tiziana Grimaldi e i tantissimi soci del Club House Artisti. Un grande evento che ha riempito gli animi dei presenti in attesa di due grossi appuntamenti previsti per le prossime settimane. Il primo, previsto per domenica 19 aprile alle ore 19,00, è “Serata in musica”, una speciale kermesse che vedrà protagonista il gruppo de “I soliti ignoti”, supportati da quattro nomi di prestigio del panorama musicale locale: Tina Bonetti, Mario Conte, Luca Ricciardi e Ascanio Trivisano. Il secondo appuntamento è il prossimo salotto Donizetti, fissato per il giorno 10 maggio alle ore 18,00 sempre al Club House Artisti.

Redazione

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