Regionali, Vaccaro: “Dal 2 maggio aderirò al gruppo misto della Camera”
(agenparl) – “L’assemblea campana del PD ha trascorso l’intera giornata di domenica a discutere di due candidature inopportune al Consiglio Regionale confermando, invece, la candidatura di De Luca nonostante sia un cittadino con tre condanne e due carichi pendenti di queste dimensioni”. Così il parlamentare Guglielmo Vaccaro, all’indomani svolgimento Assemblea regionale Pd.
“Perché un partito – prosegue – che candida un iscritto con questi problemi, committente di un ecomostro (Crescent) che nemmeno Saddam Hussein avrebbe considerato bello e destinatario di una sospensione certa da qualsiasi incarico pubblico, dedica attenzione e discute per ore di casi molto meno gravi? Si sono bevuti il cervello o cosa? Si tratta – aggiunge – dell’ennesimo atto del teatro dell’assurdo che in Campania è diventato il PD”.
“Tra qualche giorno – ricorda Vaccaro – con la presentazione delle liste con a capo questo discusso personaggio, lascerò un partito che sia a livello nazionale che nella mia regione sta sacrificando troppi principi tutti insieme in maniera schizofrenica e perciò incoerente. Di fronte a quello che accade in queste ore mi chiedo se i nostri dirigenti abbiano mai ascoltato il vangelo di Luca insieme al vaneggiamento di De Luca che fa prediche sulla moralità altrui. Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo?”.
“Il PD – aggiunge ancora – prova a sacrificare due sindaci per rimuovere la pagliuzza e rifarsi un po’ di verginità ma lascia la trave ben piantata al centro del proprio occhio. Non resta che concludere con il Vangelo di Luca che certo non piacerà a De Luca: “Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello. Ma Renzi – conclude Vaccaro – ha altre travi a cui pensare ora, la battaglia per lui e quella dell’Italicum che con il mio passaggio al gruppo misto dal prossimo 2 maggio, data di presentazione delle liste regionali, sarò libero di non votare”.