Villa Literno. Ennesimo sequestro di un opificio clandestino eseguito dai Carabinieri
I militari dell’Arma, infatti, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno degli opifici clandestini hanno deferito, in stato libertà, per “violazioni normativa in materia di lavoro nonché igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro” due cittadini cinesi, rispettivamente cl. 77 e 78, entrambi domiciliati in Villa Literno.
I due gestivano un laboratorio clandestino per la produzione di scarpe all’interno del quale erano impiegate 4 (quattro) persone, tutte di nazionalità cinese, sprovviste di regolare contratto di lavoro. I Carabinieri hanno altresì rilevato uno stato dei luoghi di lavoro carente delle più elementari condizioni di igiene e sicurezza. Inoltre proprio il locale seminterrato adibito ad opificio è risultato sprovvisto delle necessarie autorizzazioni e pertanto sottoposto a sequestro penale, così come le attrezzatture installate e pronte per accogliere 6 (sei) postazioni di lavoro.
Negli ultimi due anni sono sei gli opifici individuati e sequestrati, gli ultimi due, proprio nel Comune di Villa Literno, il 25 marzo ed 2 aprile u.s.