‪#‎FERRILLO‬ RISPONDE A MO’: «NESSUNA AGGRESSIONE, HANNO CAPOVOLTO I FATTI. CAMPAGNA MEDIATICA FAZIOSA CONTRO CHI LOTTA PER TERRA DEI FUOCHI»

Napoli. “Ma quale aggressione? Sono stati loro a provocare. Se qualcuno ha riportato il falso, è solo per avere un po’ di visibilità, non avendo, evidentemente, altri argomenti. La mia è stata solo una reazione di fronte ad atteggiamenti camorristici. La storia vera è tutt’altra. Dovrebbero vergognarsi». Non ci sta Angelo Ferrillo, ideatore e candidato della lista “Mai Più La Terra dei Fuochi” alle elezioni regionali, alle accuse rivoltegli da alcuni esponenti di Mo’, in merito ad un episodio che sarebbe avvenuto durante il confronto tra Caldoro e De Luca su Sky della scorsa sera.

A raccontare tutt’altra versione dei fatti, Edy Lettera, testimone oculare: “La ricostruzione di Mo’ è faziosa. Proprio io sono stato vittima di uno dei sostenitori di MO’, un uomo magro con gli occhiali, che molto maleducatamente ricopriva le nostre bandiere. Quando gli ho fatto notare l’inciviltà del suo gesto ha cominciato ad inveire contro il gruppo di Ferrillo che proprio in quel momento aveva acquistato una certa visibilità. Ferrillo è solo intervenuto per evitare che gli animi si scaldassero inutilmente. Ferrillo, inoltre, non ha mai fatto dichiarazioni sulla sua volontà di diventare assessore. La ricostruzione di Rossano è un’alterazione della verità”, conclude Lettera.

“Sono stato accusato dalla giornalista, autrice di un articolo pubblicato su Identità Insorgenti – riprende Ferrillo -, di aver scelto di stare in coalizione con Stefano Caldoro. Queste in buona sostanza le sue testuali parole in una nostra conversazione telefonica nella quale chiedevo conto della faziosità di quanto da lei riportato. Nell’articolo pubblicato dal sito online, infatti, si riporta una versione unilaterale dei fatti, e nello specifico quella dei rappresentanti di Mo’, senza dare la giusta voce agli altri testimoni e ai militanti del movimento “Mai più Terra dei Fuochi”, che, invece, paradossalmente, sono stati vittime di quanto accaduto”.