Carinaro. Indesit – Whirlpool, Bentivogli (Fim-Cisl): governo sia garante accordo 2013

(askanews) – Il segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli, sulla vertenza Whirlpool, sottolinea, la necessità di una scelta più coerente da parte dell’azienda sulla localizzazione della piattaforme di produzione degli elettrodomestici, riportando, come ha fatto FCA a Pomigliano produzioni dall’estero.

Intervenendo a Unomattina su Rai1, Bentivogli ha rilevato che “Carinaro è uno stabilimento che ha subito pesantemente in tutti questi anni una ristrutturazione dietro l’altra. Il governo, spiega il leader della Fim, non deve incoraggiare le parti ad una mediazione, ma deve essere garante dell’accordo del 2013, che prevedeva non ammortizzatori sociali per Carinaro, ma attività industriali e lavoro“.

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“Siamo al sud, ma i lavoratori di Carinaro non vogliono assenteismo, vogliono lavoro vero che hanno portato avanti e che hanno tenuto sana quella parte della provincia Campana a pochi chilometri dalla terra del clan dei Casalesi. Chi non sta con il lavoro, dice, sta con i camorristi. Venerdì a Caserta – conclude Bentivogli – faremo uno grandissimo sciopero generale di tutto il settore industriale Casertano, perché il guaio di Whirlpool a Carinaro ha un deserto industriale su cui la politica si sta riaffacciando solo in campagna elettorale, per fare qualche promessa che il primo del mese prossimo già sarà scaduta, noi invece vogliamo che si riporti seriamente il lavoro, non per assistenzialismo ma perché a Carinaro ci sono le condizioni di infrastrutturazione, logistica e competenze dei lavoratori che non ci sono altrove“.