(FOTO). Napoli. Il campione di canottaggio Vincenzo Abbagnale visita i piccoli pazienti del Santobono
Oggi i piccoli pazienti Santobono di Napoli hanno ricevuto una visita davvero speciale: nel reparto di ortopedia si è presentato infatti il campione di canottaggio Vincenzo Abbagnale – figlio d’arte e già campione del Mondo a soli 22 anni – che ha passato la mattinata in compagnia dei bambini, parlando con loro di sport, di sfide, di sogni e di progetti per il futuro.
Questo speciale incontro rientra nell’ambito del progetto La Scuola Angelini – imparare fa bene, fortemente voluto dalla Fondazione Angelini in collaborazione con il CONI e patrocinato dalla Società Italiana di Pediatria. L’iniziativa, supportando le Scuole in Ospedale, ha l’obiettivo di contribuire alla crescita e alla formazione di bambini e ragazzi ospedalizzati.
A dicembre presso la stessa struttura ha avuto luogo la consegna del Mobile delle Scoperte, un contenitore di esperienze, stimoli e attività completamente dedicato agli insegnanti e agli alunni della Scuola Primaria in Ospedale del Santobono. All’interno del mobile gli studenti hanno avuto a disposizione schede operative e materiali didattici per scoprire il corpo umano divertendosi in maniera interattiva. In più, spunti e curiosità correlati allo stile di vita attivo e alle discipline sportive, a firma del CONI. Inoltre ogni piccolo paziente ha ricevuto il suo Diario delle esplorazioni, un quaderno-diario individuale che trae ispirazione dai principi della medicina narrativa e stimola i bambini a raccontarsi esplorando i propri sogni e i propri desideri.
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E oggi con Vincenzo Abbagnale, atleta del CONI e campione mondiale (3 ori tra il 2013 e il 2014 nei Campionati del mondo Juniores e Assoluti), i bimbi hanno avuto la possibilità di parlare proprio di sogni e di desideri, delle piccoli grandi sfide personali che la vita ci mette davanti e dell’impegno necessario per superarle. Vincenzo Abbagnale ha raccontato di come il canottaggio sia uno sport che richiede costanza, disciplina e concentrazione e di come dietro ogni vittoria – individuale o di gruppo – ci sia un team, una famiglia, un gruppo di persone che supportandolo ha contribuito ai suoi successi.
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Oltre alla struttura napoletana, sono altre 10 le strutture beneficiarie del progetto a Bergamo, Roma, Novara, Ancona, Bari, Milano, Verona, Palermo, Bologna e Massa Carrara. Ognuno di questi ospedali riceverà la visita di un atleta CONI.
La Scuola Angelini – Imparare fa bene è un progetto che coinvolge anche 300 scuole elementari situate in prossimità degli Ospedali coinvolti, proponendo materiali didattici, spunti e attività sui temi legati all’educazione alla salute, sempre seguendo il filo conduttore della narrazione. Materiali dedicati sono disponibili anche presso 800 studi pediatrici.