MAI PIU’ LA TERRA DEI FUOCHI CON FERRILLO, I NOMI DI TUTTI I CANDIDATI E IL PROGRAMMA.
Il nuovo soggetto politico civico “Mai Più La Terra Dei Fuochi con FERRILLO” presenta alle regionali in tutte e 5 le province in più a nei comuni di Mugnano e Caivano. Il leader della storica associazione ambientalista promette battaglia per portare al governo della regione le proposte e i temi concreti dei cittadini della cosiddetta “terra dei fuochi” che nonostante tutto ancora non smette di bruciare.
Tutti i candidati sono “vergini” ossia che non sono mai stati candidati prima.
NAPOLI |
FERRILLO ANGELO |
PIANTADOSI ALESSANDRO |
NIDIA YANETH GARCIA |
MARIA GIUSEPPA D’AQUINO |
DI SARNO LUIGI |
PASSARIELLO MAURIZIO |
CIRILLO FLORA |
RULLO MARIA |
TESTA FLORINDA |
DE MAGISTRIS ANTONIO |
DAMIANI GIANLUCA |
SARNELLI LUIGI |
PEZZELLA ALESSANDRA |
COZZOLINO GIOVANNI |
CARRANNANTE SIMONA |
MONTONE STEFANO |
AURIEMMA SARA |
FERRAIUOLO LUIGI |
CASERTA |
FERRILLO ANGELO |
MORELLI CANDIDA |
MONTONE STEFANO |
ARGENZIANO VINCENZA |
PIANTADOSI ALESSANDRO |
LANGELLA ANTONIO |
MUOIO FLORA |
SALERNO |
FERRILLO ANGELO |
PIRONE LOREDANA |
FORLANO FRANCESCO |
SGROI GIOVANNI |
REGA ADELAIDE |
GUADAGNO CARMINE |
AVELLINO |
CASTELLANO ROBERTO |
TESTA FLORINDA |
AURIEMMA SARA |
BENEVENTO
DE MAGISTRIS ANTONIO
TESTA FLORINDA
AREE TEMATICHE e PUNTI di INTERVENTO
Agroalimentare:
Riordino e rilancio della filiera produttiva; Consulta permanente di settore; Rilancio delle eccellenze campane e dei marchi locali mediante eventi e fiere sul territorio nazionale ed estero; Incentivi alla creazione d’impresa di settore; Censimento delle aree demaniali incolte e concessioni delle stesse a cooperative locali per incrementare prodotti qualità a costi accessibili.
Ambiente:
Stop ai “roghi tossici” ovunque, basta roghi soprattutto nei campi rom; Incentivi per emersione del sommerso; Fiscalità di vantaggio per imprese eco sostenibili; Controllo del territorio e riqualificazione urbanistica; Modifica legge regionale sui rifiuti; Creazione filiera del riciclo totale; Riduzione a monte dei rifiuti; Raccolta differenziata innovativa con sgravi e premi in bolletta per conferimento a obiettivo; Controllo e monitoraggio sulle opere di bonifica già cantierate e future; Massima trasparenza su assegnazione e svolgimento dei lavori; Incentivazione alla creazione di impresa per società cooperative nella raccolta multi materiali, carta, plastiche, vetro e inerti; Impianti di compostaggio cooperativi; Abbattimento costi smaltimento rifiuti speciali a carico di aziende, esercenti e privati; Piano speciale eliminazione Amianto; Riordino servizi e consorzi. Consulta tecnica per risoluzione definitiva dei depositi di eco balle come a Taverna del Re; Creazione società cooperative settore rifiuti i cui lavoratori parteciperanno agli utili di impresa diventando azionisti delle società; Riqualificazione della costa; Lotta all’abusivismo con impiego di tecnologie innovative; Mai più violazioni dei vincoli ambientali; Lotta alle acque reflue non depurate; Piano di risanamento spiagge e litorali; Piano organico di lotta e prevenzione al dissesto idrogeologico; Mai più infrazioni della Comunità Europea!
Sanità:
Maggiore supporto e attenzione alle patologie potenzialmente legate o correlate all’esposizione di inquinanti e fattori di rischio e/o inquinamento ambientale. Diabete, recepimento documento strategico di intervento integrato; Mai Più liste di attesa interminabili (es. ottimizzazione delle risorse del sistema sanitario regionale mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie); Abbattimento sprechi; Semplificazione prenotazioni e servizi al paziente; investimenti sulle nuove tecnologie di screening sanitario mirate e a basso costo per la prevenzione delle patologie; Rilancio dei livelli essenziali di assistenza LEA (es. messa a sistema risorse per copertura ottimale dell’offerta sanitaria mediante sinergie tra pubblico e privati; Utilizzo dei fondi comunitari per l’incentivazione alla cooperazione tra Università e i presidi ospedalieri con l’impiego di forza lavoro di nuovi laureati, specializzandi e tirocinanti.
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di Governo della Regione Campania
AREE TEMATICHE e PUNTI di INTERVENTO
Lavoro e sviluppo:
Facilitazione all’impresa; Abbattimento della burocrazia; Rinnovamento e rilancio dei settori produttivi e dei servizi; Sostegno alle attività di produzione locale. Supporto alle Start up con alto potenziale innovativo e tecnologico. Mai più spreco o inutilizzo di fondi europei per creazione d’impresa, ricerca e sviluppo. Incentivi alla creazione di imprese sociali e cooperative per favorire la nascita di impresa locale con nuovi e autonomi posti di lavoro. Maggiore tutela per chi investe in salvaguardia ambientale e sviluppo eco sostenibile.
Infrastrutture e Trasporti:
Mobilità sostenibile (es. sinergie tra pubblico e privati per mettere a sistema risorse e mezzi a potenziare l’offerta di servizi altrimenti inutilizzati); Progettazione nuove opere per potenziamento infrastrutture del territorio, ponti, assi viari, strade di collegamento; Rifacimento vecchie arterie e potenziamento servizi di collegamento da e per le province.
Turismo e beni culturali:
Rilancio dei Parchi e delle Comunità montane; Incentivi cooperazione strutture e servizi per il turismo per rilancio strutturale, organico e sinergico del settore; Consulta permanente del turismo con operatori del settore per pianificare strategie e spingere la domanda locale, nazionale ed estera.
Istruzione, Scuola, Università e Ricerca:
Riqualificazione edilizia scolastica e messa in sicurezza delle strutture pubbliche; Consulta permanente di settore con MIUR, Scuole, Università e Imprese per creare nuove opportunità di formazione e collocamento nel mercato del lavoro; Impegno a garantire e supportare con maggiori risorse l’accesso alla Scuola materna, il diritto allo studio per chi non ha mezzi e educazione degli adulti; Impegno a reperire maggiori risorse dai fondi europei.
Welfare e politiche sociali:
Innalzamento del salario minimo; Assistenza malati, anziani e persone in stato di indigenza ottimizzando le risorse esistenti e incentivando la nascita di cooperative sociali di scopo; Tutela degli animali abbandonati con un piano organico e strutturale per favorire adozioni a distanza con conseguente abbattimento sprechi e riduzione di costi per la collettività e gli enti pubblici.