Napoli. Cantone e Roberti alla Federico II per parlare di corruzione
Il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone, e il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti, terranno una lezione, aperta al pubblico, dal titolo “La corruzione e lo sviluppo delle aziende criminali“, a conclusione del laboratorio Lemic (Laboratorio di Economia e Management delle Imprese Criminali) coordinato dal Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese della Federico II Roberto Vona e il Sostituto Procuratore della DDA di Napoli Dott. Giovanni Conzo, presso il Campus Universitario di Monte S. Angelo della Federico II.
Appuntamento per il 25 maggio alle ore 9:00. Il laboratorio, inaugurato il 4 marzo scorso con una lezione del Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, il dott. Giovanni Colangelo prosegue mercoledì 13 maggio 2015, presso il Campus Universitario di Monte S. Angelo, Aula G4, ore 14,30, il Dott. Filippo Spiezia, Magistrato, DNA (Direzione Nazionale Antimafia) e il Dott. Ferdinando Cutino, Manager, Centralised On-Site Inspections Division, BCE (Banca Centrale Europea), terranno una importante lezione dal titolo: “Antiriciclaggio, autoriciclaggio e aggressione in Italia e all’estero dei patrimoni di provenienza illecita. La segnalazione delle operazioni sospette”.
L’iniziativa, interamente realizzata con la collaborazione e la partecipazione di protagonisti assoluti della Procura della Repubblica e del Tribunale di Napoli, della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, della Direzione Nazionale Antimafia, dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, della Banca d’Italia e della Banca Centrale Europea, dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli, dell’Associazione studentesca UNINA, si propone l’obiettivo di alimentare la cultura della legalità attraverso l’informazione tecnica e professionale, per contribuire alla formazione delle coscienze e per sostenere le scelte dei professionisti e dei manager del futuro.