Napoli. Reati ambientali, Ferrillo: “Le confische per chi inquina le nostre terre sono un dovere, va fatto molto di più”
«Confiscare le proprietà di chi ha fatto affari nello smaltimento illegale dei rifiuti è un obbligo e un dovere. Bisogna spendere risorse in azioni strutturali e preventive volte a fermare scarichi illegahi e roghi tossici che tuttora continuano». Così Angelo Ferrillo, ideatore e candidato della lista “Mai Più La Terra dei Fuochi”, commenta la confisca di 5 milioni di euro da parte della Dia di Napoli a tre imprenditori casertani coinvolti nello smaltimento illegale dei rifiuti.
«Punire chi ha fatto affari speculando sulla Salute e danneggiando l’Immagine e l’economia della Campania è il punto fermo da cui partire. Ciò premesso, ancora poco è stato fatto per i roghi tossici, che imperversano ancora su molte aree della regione in più resta da vigilare sulle bonifiche dei territori. Per queste ragioni ci candidiamo a rappresentare alla Regione gli interessi delle popolazioni coinvolte, temi e proposte che devono diventare la priorità della politica per i prossimi 5 anni», conclude Ferrillo.