bandiera_psi_partitosocialistaitaliano(ilVelino/AGVNEWS) – “Ritornare con il simbolo del partito dopo 10 anni è una grande soddisfazione. E’ arrivato il momento di dire basta all’etichetta da socialista che Caldoro continuamente si mette addosso”. Lo ha dichiarato il capolista del Psi in Campania, Antonio Simeone alle prossime elezioni regionali durante la presentazione dei candidati in campo per la Regione.

“Noi dobbiamo recuperare – ha affermato – le brutture che lui ha realizzato su quattro segmenti in particolare, dai trasporti, alla sanità, al lavoro e all’istruzione. Caldoro sostiene che sulla sanità ha ottenuto buoni risultati? Io credo piuttosto che abbia fatto un’operazione da ragioniere, ha messo a posto i conti tagliando. Non è difficile così. Ma la qualità della nostra regione è una delle peggiori”.

All’appuntamento per la presentazione delle liste al Continental a Napoli, c’erano socialisti del passato ma anche volti nuovi: “Abbiamo il 50% di donne candidate – ha spiegato Antonella Marciano in lista per Palazzo Santa Lucia – quest’idea è nata dalla volontà di svecchiare certi meccanismi e dal desiderio di dare un’immagine diversa, non solo di apparenza, ma sostanziale. Noi non siamo delle figure di contorno, ma protagoniste nella vita e nel lavoro”.

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La Marciano ha infatti spiegato che è fondamentale la loro presenza: “Siamo professioniste, insegnanti, ma anche mamme e mogli. Crediamo che noi, più degli uomini, abbiamo una capacità di bilanciare gli interessi delle famiglie e quelli dei servizi offerti al pubblico”. La prima cosa da fare per Palazzo Santa Lucia sarà: “Pensare ai giovani – ha concluso la candidata – il lavoro deve essere la nostra priorità”.

Sulle polemiche invece tra centrodestra e centrosinistra, il segretario regionale Psi Antonello Scuderi: “Alcune presenze nelle liste del candidato governatore (Vincenzo De Luca ndr) anche da noi non sono condivise. Penso però che oggi dobbiamo guardare ai contenuti, ai programmi e a quello che si vuole fare. Dire che De Luca – ha evidenziato Scuderi – non sia un bravo amministratore, mi sembra una dichiarazione ardua da sostenere. Ci sono stati degli errori che potevano essere evitati, ma credo che le scelte di dire si ad alcuni candidati sia stata dettata dalla fretta dell’ultimo momento. Fondamentale – ha continuato Scuderi – è scegliere la sinistra e il Partito socialista, perché rappresenteremo la frazione di distinguo a Palazzo Santa Lucia”.