Salerno. Gambizzazione a Ogliara: la Polizia identifica e arresta i due responsabili
Le indagini svolte da personale della Polizia di Stato appartenente alla Squadra Mobile della Questura di Salerno, su un grave episodio delittuoso verificatosi nel pomeriggio del 20 aprile 2015 in località Ogliara di Salerno, hanno consentito al GIP del Tribunale di Salerno di emettere ordinanza applicativa di misura cautelare, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di Mario Viviani, nato a Salerno di anni 26 e Giovanni Iuliano, nato a Battipaglia, di anni 23.
I due indagati sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di detenzione e porto illegale di arma comune da sparo e di lesioni aggravate, avendo esploso alcuni colpi verso due persone, ferite entrambe alle gambe.
In particolare, i poliziotti della Squadra Mobile, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno escusso, nell’immediatezza, le persone informate sui fatti, hanno acquisito immagini estrapolate dai sistemi di sorveglianza presenti in zona e hanno diverse perquisizioni, riuscendo a far piena luce sul fatto di cronaca che ha avuto un notevole rilievo sugli organi d’informazione locali.
Il movente è stato individuato nella arbitraria convinzione maturata dagli indagati che le due vittime della gambizzazione fossero coinvolte nel furto avvenuto qualche giorno prima presso l’abitazione del Viviani e da tale convinzione sarebbe scaturita la necessità di vendetta e di riaffermazione della loro capacità di controllo del territorio.
Mario Viviani, infatti, è figlio e nipote, rispettivamente, di due esponenti di rilievo dell’omonimo gruppo criminale operante nella zona delle frazioni collinari del Comune di Salerno.
I dettagli dell’operazione di Polizia saranno illustrati, presso gli Uffici della Procura della Repubblica, nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 odierne.