AVERSA: SFILATA DI MODA DELL’OSVALDO CONTI
La sfilata di moda eseguita il giorno 6 giugno alle ore 20.00 presso il chiostro maggiore della Facoltà ‘Vanvitelli’ di Architettura ha rappresentato il prodotto di sentita e professionale sinergia di entità che hanno gioiosamente scelto di creare qualcosa insieme. Alludiamo all’Istituto ‘Conti’ di Aversa, diretto dalla dirigente scolastica prof.ssa Filomena Di Grazia, al III circolo didattico diretto dal dirigente Nicola Buonocore, alla Facolta’ di Architettura e Disegno industriale di Aversa diretta dal direttore di dipartimento prof. Arch. Carmine Gambardella e all’Amministrazione Comunale gestita del primo cittadino Giuseppe Sagliocco. A presentare il carismatico Fabio Brescia in compagnia di Manila Aiello. Abiti eseguiti in gran parte dal lavoro di sartoria dell’istituto Conti;
collane, bracciali e anelli dell’antica gioielleria aversana “Gio Dà”. “Fin quando nelle scuole si ha l’opportunità di avere docenti che lavorano con passione – ha esordito la preside Di grazia – e sono in grado di fare team, allora sì che si possono ottenere buoni risultati. Questo di oggi ne è stato di esempio”. Ci si è proiettati in un vestiario di epoca normanna, tessuti iniziali di sapore medievale, assemblati con abiti moderni conrecondito significato ‘Light and darkness’. Di grande oculatezza la scelta della musica che si è strettamente attenuta alle variegate tematiche. Moda, danza e spettacolarità a stretto giro. “Serata straordinaria – ha aggiunto il sindaco Giuseppe Sagliocco – La città di Aversa può solo volare, si tratta di metterci buona volontà, voglia di fare e creare occasioni come quella di stasera. Dobbiamo fare in modo che la cittadina normanna diventi un punto di aggregazione per l’intero territorio. Abbiamo riacquisito risorse per la struttura di S.Domenico e mi auguro che anche lì si possano inscenare iniziative di tal genere” “Sono totalmente compiaciuta con i docenti che hanno organizzato tutto ciò – ha esordito la prof.ssa Danila Jacazzi – Si evince dai loro occhi un desiderio gratuito di favorire la società e i giovani. Questo è ciò che mi ha più emozionata. Siamo aperti per qualsiasi altro tipo d’iniziativa”. Il direttore Nicola Buonocore: “L’obiettivo che ci siamo proposti come istituzioni scolastiche è stato quello di verticalizzare il tutto, partendo dalla scuola dell’infanzia per poi finire con l’università. In tal caso, forse, siamo stati i capo-fila di tale iniziativa e ci auguriamo che gli altri ci prendano d’esempio”.
Ilaria Rita Motti
