Campania, momenti concitati per i neo eletti in vista del Consiglio regionale. E’ un grillino, il più giovane tra i consiglieri

Consiglio Regionale  Campania
Sono ore intense per i neo eletti al Consiglio regionale della Campania, che lunedì entreranno in aula per la seduta che conclamerà i risultati delle elezioni. Riunioni e incontri si susseguono con l’obiettivo di scegliere chi indicare per le varie cariche. La campanella che darà il via alla Decima legislatura in Campania, suonerà alle 10, nella sala delle Adunanze del consiglio al Centro direzionale di Napoli. A convocare la seduta il consigliere più anziano, la democratica irpina Rosetta D’Amelio.

Al suo fianco ci saranno due grillini: Luigi Cirillo e Gennaro Saiello. Secondo lo statuto infatti per la prima convocazione, mentre il Presidente del Consiglio deve essere il più anziano, i due segretari dovranno essere quelli più giovani. Tra l’altro, il pentastellato di Castellammare di Stabia, Luigi Cirillo, è il consigliere piu giovane del parlamentino campano. Lunedì dunque ci sarà la presa d’atto della proclamazione degli eletti, l’elezione del Presidente del Consiglio Regionale e dei componenti dell’Ufficio di Presidenza. Infine l’esposizione del programma di governo da parte del Presidente della Giunta Vincenzo De Luca e la discussione. I tre gruppi più folti in consiglio, Pd, FI e M5s hanno già scelto i propri capogruppo: per i democrat c’è Mario Casillo, per gli azzurri Armando Cesaro e per i grillini Valeria Ciarambino, anche se nei prossimi mesi, i sette del Movimento potrebbero guidare a turno il gruppo, prassi che i 5 stelle già adottano per Camera e Senato. Una volta decisi i leader, fondamentale sarà per ciascuna forza conquistare le cariche previste dallo Statuto. Questa volta si dovrà mettere in campo tutta la diplomazia possibile, visto che prima ancora che questo governo regionale veda la luce, già sono in corso battaglie legali e non. I grillini, hanno presentato un esposto in Procura contro l’insediamento del neo governatore. I sette infatti hanno sottolineato che De Luca non potrebbe nemmeno pronunciare il suo discorso. Forza Italia non è stata da meno. In Procura anche i parlamentari azzurri che hanno chiesto per la sospensione dalla carica di Presidente della Regione Campania e la “segnalazione all’autorità giudiziaria per l’accertamento della sussistenza di fatti di reato”. Fonte il Velino
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Redazione

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