Casal di Principe. Open day Agrorinasce, gli apprezzamenti di Mattarella
“Il recupero per uso sociale di beni confiscati alla camorra rappresenta un momento di alto significato nell’impegno della società civile a ripristinare i valori di legalità e di convivenza civile in un’area caratterizzata da una diffusa presenza della criminalità organizzata”. Inizia così il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella inviato all’amministratore delegato Giovanni Allucci di Agrorinasce in occasione dell’iniziativa dal titolo “L’Agro che Rinasce” per festeggiare il recupero dei beni confiscati alla camorra.
“Per sconfiggere definitivamente i fenomeni mafiosi – afferma Mattarella –, accanto alla necessaria azione repressiva della magistratura e delle forze dell’ordine, occorre coinvolgere le istituzioni territoriali e la comunità locale in un vasto disegno di partecipazione e rinnovamento, che offra alternative concrete e positive al modello delle organizzazioni criminali fondato sulla paura, la sopraffazione e l’asservimento. Esprimo – conclude il Capo dello Stato – pertanto il mio convinto apprezzamento per la vostra iniziativa, che restituisce alla popolazione beni consistenti sottratti ai clan, e rivolgo a tutti i partecipanti il sentimento di partecipazione e di vicinanza”.
“Ringrazio il capo dello Stato – commenta Giovanni Allucci –. Il suo messaggio ci riempie di gioia, di orgoglio e di emozione. Il presidente Mattarella, in più occasioni pubbliche, ha ribadito il bisogno di legalità avvertito dall’Italia e dal Mezzogiorno. La sua esperienza – conclude l’AD di Agrorinasce –, la sua competenza, l’umanità, la sua storia personale, sono un porto sicuro per i tantissimi cittadini onesti di questa terra, desiderosi, come scrive il presidente, di riscatto e cambiamento”.