Napoli. Presentazione del libro “Il graffio di Venere” di Mario Scalella
Un romazo dalle tinte variegate dal rosa al giallo fino al noir ambientato in uno scenario che non lascia indifferenti: Napoli, vista con gli occhi di chi torna, con occhi nuovi.
Trasferitosi da Roma a Napoli per motivi di lavoro, il giovane Angelo riscopre la sua città natale, che aveva lasciato durante l’infanzia lasciandola vivere solo in ricordi e fantasie lontane. Appena arrivato, rimane subito affascinato dai misteri e dalle suggestioni di una città che vede con occhi nuovi, con una forte anima seduttiva incarnata in Anna, ragazza giovane e bella di cui presto Angelo si invaghisce. La storia d’amore dei due ragazzi si tinge, però, di giallo: ombre minacciose turbano la loro unione, e man mano che il mistero si infittisce, il loro legame diventa appartenenza. Amore, solidarietà e solitudine si mescolano, quindi, in un romanzo di formazione dal doppio registro, con due anime che si incontrano ed affrontano insieme il mondo, trovando in loro stessi sempre nuove domande e risposte.