Puc, Ato Rifiuti: Vitale e gli amministratori locali del Pd elaborano strategia comune
“Archiviata la fase elettorale torniamo a concentrarci sui problemi del territorio e in particolare di quelle questioni delicate che ogni giorno i nostri amministratori devono fronteggiare”. Così il segretario provinciale del Partito Democratico di Caserta Raffaele Vitale dà notizia dell’incontro, appena concluso, tra gli amministratori locali, i neo consiglieri regionali Stefano Graziano e Gennaro Oliviero e la deputata Camilla Sgambato per iniziare a delineare una strategia comune su questioni scottanti come urbanistica, rifiuti, acqua e fondi europei.
“Abbiamo iniziato – spiega Vitale – da quattro questioni fondamentali per chi governa nei territori. Innanzitutto abbiamo convenuto sulla necessità di chiedere una proroga del termine per l’approvazione del Piano Urbanistico Comunale, fissato per il 25 luglio. Questa richiesta nasce dall’esigenza di permettere ai sindaci appena insediati di poter fare le giuste valutazioni in termini di pianificazione urbanistica, evitando l’applicazione delle norme di salvaguardia”.
Per quel che riguarda la riorganizzazione della gestione dei rifiuti gli amministratori democratici casertani hanno deciso di “non partecipare all’insediamento dell’Ato perché non sono chiari l’ammontare dei debiti che ricadranno sui comuni e gli esuberi che bisognerà fronteggiare. Inoltre, vogliamo capire se il nuovo governo regionale deciderà di mantenere questa organizzazione del settore”.
Nel corso della riunione si è parlato anche della questione Idrico: “Riteniamo che l’attuale organizzazione debba essere rivista e che Caserta debba avere la sua autonomia da Napoli. L’Ato provinciale è una scelta necessaria e di buon senso”. Il quarto punto affrontato, infine, riguarda l’accelerazione della spesa: “Ad oggi i sindaci hanno le mani legate. I soldi degli anticipi non arrivano, in molti casi sono solo numeri messi nero su bianco. Dobbiamo, ognuno per le proprie competenza, attivarci affinché vengano sbloccati fondi e garantiti i cantieri in corso”.