Reggia di Caserta, Donia (Uil-Pa) a Radio 24: “Chiediamo scusa agli utenti” “A mali estremi, estremi rimedi: nessuno parla di noi quando gli abusivi ci picchiano”
“L’assemblea è stata proclamata 25 giorni fa. Ma tutti quelli che oggi si stanno preoccupando, in primis il ministro che vuole dare lezioni di sindacato, dove stavano? Perché non ci hanno contattati?”. Si esprime così ai microfoni di Effetto Giorno su Radio24 Angelo Donia, coordinatore provinciale Beni Culturali della Uil-Pa Beni di Caserta e dipendente in servizio alla Reggia di Caserta, all’indomani della chiusura per tre ore del monumento, che ha comportato lunghe file e anche alcuni malori. Perché le assemblee non le fate durante la settimana? “Non facciamo l’assemblea infrasettimanale perché quando si arriva a mali estremi, estremi rimedi. Volevamo far capire che ci sono problemi a Caserta: la riprova è che tutti i mass media nazionali stanno dando risalto al fatto che c’erano delle persone fuori dalla Reggia. Chiediamo scusa all’utenza, ma quando siamo malmenati e qualche collega finisce in ospedale picchiato dagli abusivi nessuno ne parla. E’ un problema politico-sociale che nessuno vuole capire. Abbiamo addirittura messo un cartello con le scuse, l’amministrazione non ha nemmeno avvisato che c’era l’assemblea”.