Avellino. Il rock di Ian Siegal esplode al Mercogliano Music Festival
Ieri sera, per la quarta della kermesse musicale irpina, un’esplosione di rock blues ha invaso l’arena Renault Center (uscita casello Avellino ovest).
Paragonato ad artisti come Van Morrison e Joe Cocker, Ian Siegal è il bluesman britannico con maggiori Blues Award vinti e quest’anno ha incantato il pubblico del Festival nell’unica tappa italiana della sua tournée europea. Con assoli di chitarra elettrica e la sua voce soul ha suonato e cantato per due ore con una straordinaria energia, accompagnato da Dusty Ciggaar alla chitarra, Danny van’t Hoff al basso e Rafael Schwiddessen alla batteria. Una band eccezionale con un bandleader da paura, che con sudore, umorismo e passione si è affermato in Europa come uno dei più naturali, emozionanti e vibranti talenti della scena di oggi. Un successo sempre crescente partito dalla collaborazione, nei primi anni di carriera, con Bill Wyman, lo storico batterista dei Rolling Stones, e confermato ieri sera da una platea instancabile che ha chiesto più volte a Siegal e la sua band un ultimo brano prima di andare via.
Un eccezionale concerto rock blues , al termine del quale il ritorno di Dj Farrapo ha fatto ballare i presenti al ritmo di electroswing. Intanto al BarFest si gustavano buonissimi cocktail e nell’Area Food sono stati molto apprezzati i piatti della tradizione enogastronomica irpina. E i più piccoli si sono divertiti nell’Area Baby, aperta anche questa sera dalle 20:00.
Gran finale per il Mercogliano Music Festival questa sera con una tra le migliori rivelazioni nel panorama Jazz/World Music del mondo, la dolcissima Carmen Souza. L’artista portoghese, di origini capoverdiane, miscela i tradizionali ritmi africani al Contemporary Jazz e afro-latino con eleganza e raffinatezza e questa sera presenterà, in anteprima al Festival, il suo ultimo album, Epistola, insieme al compositore Theo Pascal.
Una serata, questa conclusiva, in cui ritorna viva più che mai l’Africa, leitmotiv del Mercogliano Music Festival 2015. Con un’artista di rilievo come Carmen Souza assolutamente da non perdere.
