Avellino. Successo per la prima serata del “Mercogliano Music Festival”
Grande serata di apertura all’arena Renault Center (uscita casello Avellino ovest) per il Mercogliano Music Festival 2015. Il bassista camerunense Richard Bona ha tagliato il nastro di questa nuova edizione del Festival dedicata a Mamma Africa. Tanto del continente Nero c’è nella sua musica, così come in quella del compianto Pino Daniele, al quale Bona ha dedicato lo straordinario concerto di ieri sera, entrando col suo basso sulle note di Napule è.
Dopo il soundcheck che nel pomeriggio ha accompagnato lo staff negli ultimi preparativi, Bona ha deliziato la platea con la sua musica e la simpatia che lo contraddistingue. Un boato di risate quando il bassista ha raccontato di aver letto il nome di Mercogliano fra quelli delle tappe della sua tournée mondiale e di averlo apprezzato fin da subito. Ha dichiarato di aver pensato immediatamente all’ottimo cibo che avrebbe mangiato e alla grande ospitalità che avrebbe accolto lui e la sua band. Ed è stato così. La grinta del Richard Bona Quintet e quella del pubblico si sono alimentate a vicenda sino all’ultimo brano, accompagnato da una lunga standing ovation.
Dopo il “Thank you and good night” di Bona, la serata è continuata nell’Area Food e nel BarFest, entrambi aperti ogni sera dalle ore 20:00 per degustare piatti e vini locali e ottimi cocktail.
Tra le attività extra offerte nei cinque giorni del Mercogliano Music Festival, ieri lo spazio dell’arena ha ospitato la lezione di Yoga prevista anche oggi alle ore 16:00. Nei prossimi giorni, fino alla giornata conclusiva del 19 luglio, ci saranno anche escursioni di trekking nel Parco regionale del Partenio e animazione per i più piccoli.
Per la seconda serata saliranno sul palcoscenico del Festival Doky & The Nomads, una super band composta da quattro grandi musicisti: Chris Minh Doky , Dave Weckl, Dean Brown e George Whitty. Doky ha la rara capacità di esibirsi con grande creatività e dinamismo e questa sera con la sua band regalerà al pubblico tante emozioni al ritmo di jazz.
