Maddaloni. Denunciate 5 persone: due per gestioni di rifiuti illeciti e tre per possesso illegale di chiavi alterate
I carabinieri del Comando Stazione di Arienzo (Ce), hanno deferito in stato di libertà un 52enne di Santa Maria a Vico, socio di un’impresa operante nel settore edile, nonché un 48enne di Camposano (Na), responsabile amministrativo della ditta affidataria del servizio raccolta rifiuti per il comune di San Felice A Cancello (Ce).
Il reato contestato è quello di gestione rifiuti non autorizzata. Nello specifico, i militari dell’Arma, durante un controllo eseguito all’interno della sede dell’impresa operante nel settore edile, ubicata in Arienzo, hanno constatato la presenza di un autocompattatore, di proprietà della ditta affidataria del servizio di raccolta dei rifiuti, carico di rifiuti urbani con la fuoriuscita di percolato nella parte posteriore del mezzo che confluiva direttamente in un pozzetto di raccolta delle acque. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro penale.
Nel corso della notte, invece, un equipaggio del nucleo radiomobile della compagnia di Maddaloni unitamente ad altro equipaggio del radiomobile della compagnia di Caserta, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione dei furti, hanno deferito in stato di libertà, un 41enne di origine georgiano, un 36enne di origine slovacco ed un 29enne di origine polacco, ritenuti responsabili del possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso. I predetti, controllati in via Brecciame, a Maddaloni, mentre erano fermi nei pressi di abitazioni della zona residenziale a bordo di un’autovettura Opel Vectra di colore grigio, sono stati trovati in possesso di n. 13 utensili costruiti artigianalmente ed idonei ad aprire diversi tipi di serrature, sequestrati.